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Questo articolo è stato pubblicato il 04 novembre 2014 alle ore 08:19.

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Alla Camera Matteo Bragantini (Lega Nord) e al Senato Loredana De Petris (Sel). Secondo il rapporto OpenPolis sulla produttività parlamentare - sono loro i parlamentari più 'sgobboni' della XVII legislatura. Lo studio si basa sull'assegnazione a ogni singolo parlamentare di un indice di produttività, composto assegnando un punteggio per ogni singolo atto parlamentare compiuto da deputati e senatori (presenze in aula, emendamenti e proposte di legge presentati, con dei bonus per per ogni proposta approvata). Nel dossier anche una selezione di 'non pervenuti', parlamentari per i quali «non ci sono attività da registrare», in quanto non hanno resentato «atti né emendamenti, non relazionano ddl, non intervengono alle discussioni».

Nomi eccellenti nella lista nera
Nella lista nera dei meno efficienti ci sono nomi eccellenti. Per la Camera comprende Antonio Angelucci, Bruno Archi, Luigi Cesaro, Sestino Giacomini, Gianfranco Rotondi e Daniela Santanchè, tutti di Forza Italia. Al Senato invece spiccano (per l'Ncd) Paolo Bonaiuti e (per Forza Italia) Riccardo Conti, Niccolò Ghedini, Alfredo Messina e Denis Verdini.

Leghisti sgobboni, Pd maglia nera alla Camera
La classifica per gruppi politici che viene fuori dallo screening vede la preminenza della Lega Nord, che arriva a quota 225 punti alla Camera e 172 al Senato. Segue Sel, con 76 punti alla Camera e 125 al Senato (dove fa parte del gruppo misto). Il Pd, invece, è maglia nera alla Camera (indice di produttività pari a 48 punti) e a metà classifica al Senato (92 punti). Male anche i nuovi arrivati del M5s, che totalizzano 62 punti alla Camera e 80 al Senato. Forza Italia fa peggio: 53 punti alla Camera, 65 al Senato.

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