Storia dell'articolo
Chiudi

Questo articolo è stato pubblicato il 10 novembre 2014 alle ore 15:08.

My24

Scalare 50 passi alpini in una sola stagione è un’impresa ciclopica che merita ben due vincitori. Sono infatti Federico Antonelli e Mauro Rusconi i due ciclisti lombardi che hanno centrato l’obiettivo di Alpenround, la sfida che ha portato decine di appassionati ciclisti a raggiungere e superare nell’arco di una stagione 50 fra le più famose cime delle nostre montagne: dal Pordoi al Galibier passando attraverso Stelvio, Mortirolo e molte altre salite storiche del ciclismo.

Una sfida che, oltre a portare gli 80partecipanti che hanno scalato almeno un passo a raggiungere e superare in molti casi i propri limiti, permetterà a Martina - una splendida bambina affetta dalla Sindrome di West, rara forma di epilessia infantile che colpisce un bambino su 150mila - di tenere desto il suo sogno. Con l’aiuto di Alpenround (il denaro raccolto con le iscrizioni dei partecipanti, ma anche attraverso donazioni spontanee e iniziative parallele) Martina potrà infatti proseguire le proprie cure presso una clinica neurologica specializzata in Messico.

Nata quasi per gioco, Alpenround diventata col passare dei giorni una sfida maledettamente seria fra i partecipanti e si è conclusa proprio sul filo di lana (ecco la classifica). A una settimana dal termine del periodo valido per la registrazione dei passi ben 4 scalatori (fra cui una donna, Barbara Fanchini) si erano fermati a quota 49: mancava soltanto il Tourmalet, l’unico sconfinamento pirenaico che l’organizzazione guidata da Andrea Michela aveva perfidamente inserito nella lista dei colli da superare.

Due di loro, anziché combattersi, hanno deciso di unire le forze nel perfetto spirito dell’iniziativa e di superare a braccetto l’ultimo scoglio in un’assolata giornata di fine ottobre. È bastata una telefonata per far scattare l’intesa, e per far nascere l’impresa: «Abbiamo scalato 49 passi guardandoci l’un, l’altro, ma senza fare un metro insieme, poi alla fine siamo andati a prenderci insieme questo ultimo traguardo», ricorda Federico Antonelli. «La decisione di scalare il Tourmalet con Federico - aggiunge Mauro Rusconi - è stata la degna conclusione di una battaglia durata tutta l’estate. Ho vissuto ogni salita come un’emozione unica e qualche volta in quei momenti di fatica ho pensato a Martina e alla sua mamma e mi è sembrato giusto onorare la loro vita di ogni giorno con le mie imprese».

L’appuntamento per la consegna dei premi (che andranno ai vincitori, ma anche agli atleti che hanno compiuto le imprese più meritevoli nell’arco dell’annata) è fissato per sabato 15 novembre nel corso di un evento che vedrà riuniti tutti gli scalatori . Ci sarà anche l’opportunità di conoscere e salutare Martina e la sua mamma prima del nuovo viaggio. E di contribuire ancora una volta alla realizzazione del suo piccolo grande sogno. (www.aiutiamomartina.it)


Commenta la notizia

Shopping24

Dai nostri archivi