Storia dell'articolo
Chiudi

Questo articolo è stato pubblicato il 12 novembre 2014 alle ore 08:48.
L'ultima modifica è del 12 novembre 2014 alle ore 23:10.

My24

Allarme sul Lago Maggiore: un disperso
È stato ripescato pochi minuti fa, senza vita, dai sommozzatori dei vigili del fuoco l'uomo caduto nel Lago Maggiore a Ispra (Varese). Si tratta di un 70enne, residente a Bodio Lomnago, in provincia di Varese. Quando è caduto stava sistemando le cime della sua barca, ormeggiata nel porto del paese sul Lago Maggiore, che rischiava di andare alla deriva.
La zona in queste ore è colpita dal maltempo, che ha provocato l'esondazione del lago in diversi punti. Preoccupa anche la situazione nel Novarese e nel Biellese, dove si sono verificate piccole frane e allagamenti. Sembrano invece non destare particolare apprensione le condizioni nell'Alessandrino. Nessun problema invece sul Torinese.

Paura questa notte a Cassano, in provincia di Alessandria, per il crollo parziale di un fabbricato disabitato. I vigili del fuoco di Novi Ligure e i carabinieri sono intervenuti poco dopo la mezzanotte e, a scopo precauzionale, hanno evacuato una famiglia residente in un edificio adiacente. A causare il crollo, che non ha provocato feriti, lo stato di abbandono della costruzione e le infiltrazioni d'acqua per le forti piogge delle ultime ore. Chiusa la strada nel tratto interessato dall'episodio.

Tromba d’aria a Taranto
Una tromba d'aria ha investito nelle prime ore della mattina il litorale del versante occidentale della provincia di Taranto, colpendo in particolare la zona di Castellaneta Marina e Ginosa Marina, oltre che interessare gli abitati più interni, quali Castellaneta e Ginosa. Sono segnalati numerosi alberi sradicati e altri invece piegati dalla forza del vento. Numerosi anche gli allagamenti. Vigili urbani e vigili del fuoco sono al lavoro per i primi interventi, mentre si sta verificando se persone siano state coinvolte dal fenomeno meteo. La tromba, partita dal mare, ha scaricato tutta la sua forza devastante sulla fascia orientale della provincia di Taranto.
Oltre alla tromba d'aria si e' abbattuto nell'area tra Ginosa e Castellaneta un nubifragio associato a una violenta grandinata che ha strappato reti e tendoni, abbattuto vigneti e scoperchiato i capannoni, con particolare violenza nelle contrade Tartaretta, Scapati, Carabella, Picaro Grande. La Coldiretti Taranto ha gia' inviato un telegramma all'Assessorato regionale alle Risorse Agroalimentare con il quale ha chiesto sopralluoghi urgenti.

Interrotta linea Trieste-Venezia
Strade e scuole chiuse in vari comuni tra cui Tarcento, linea ferroviaria Trieste-Venezia interrotta tra San Giorgio di Nogaro e Portogruaro per la piena del Cormor che minaccia il ponte ferroviario, esondazioni e allagamenti sono tra le conseguenze delle piogge torrenziali che stanno da giorni investendo il Friuli Venezia Giulia. Nel corso della notte le piogge si sono spostate ad ovest della regione, interessando in particolare la pianura pordenonese e le Prealpi carniche. Sono attualmente operativi 350 volontari di Protezione civile di 65 Comuni. E proseguiranno i sopralluoghi dei tecnici della Protezione civile regionale a seguito delle numerose segnalazioni di dissesto pervenute. Nella notte il torrente Varma è esondato richiedendo l'intervento del personale di FVG Strade per le valutazioni sulla percorribilità della strada SR251 della Valcellina che è stata chiusa verso l'una. Nei comuni di Tarcento e Montenars si monitorano le frane che hanno determinato nella serata di ieri l'evacuazione in via precauzionale a Tarcento di 14 famiglie e a Montenars di 8 persone. Nella notte la piena del torrente Cormor ha raggiunto i comuni di Castions di Strada, Talmassons, Carlino e Muzzana del Turgnano, richiedendo il monitoraggio degli argini e dei ponti, in particolare quelli della SR353 e della linea ferroviaria Trieste-Venezia.

Shopping24

Dai nostri archivi