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Questo articolo è stato pubblicato il 15 novembre 2014 alle ore 10:44.
L'ultima modifica è del 15 novembre 2014 alle ore 19:24.

Una forte perturbazione sta investendo le regioni settentrionali con piogge persistenti sul Piemonte e Liguria, che si intensificheranno nel corso della giornata e che si porteranno entro sera su tutta la Lombardia, il Triveneto e la Toscana. La situazione peggiorerà da lunedì. La redazione di IlMeteo.it comunica che i fenomeni su queste regioni risulteranno particolarmente intensi con nubifragi e alto rischio alluvionale per la quantità di pioggia che potrebbe cadere in poco tempo. Massima allerta su tutte queste zone. Domenica pioverà di meno al Nord, ma la situazione peggiorerà al Centro, specie in Toscana, Lazio e Umbria con piogge via via più diffuse nel pomeriggio.
Si prevede inoltre l'arrivo per lunedì di un'altra fortissima perturbazione che aggraverà le condizioni atmosferiche al Nord e anche su Toscana e Lazio con nuovi intensi nubifragi e con l'ennesima allerta alluvionale. Da martedì però il tempo inizierà a migliorare per il graduale avanzamento dell'alta pressione che riporterà il sole su tutta l'Italia da mercoledì: IlMeteo.it, però, annuncia il probabile arrivo della prima ondata gelida per la fine di questo mese.
In particolare, in Liguria l'ultima fase di maltempo ha portato accumuli di pioggia davvero eccezionali. Secondo i primi dati parziali a cura della sezione di climatologia del Centro Epson-Meteo, nelle prime due settimane di novembre a Genova si sono accumulati ben 800 millimetri di pioggia: la media annua è di 1.100 millimetri. Quindi, dall'inizio del mese è caduta quasi la pioggia attesa in un intero anno. Per quanto riguarda le previsioni, secondo gli esperti del Centro Epson, domani sarà una «Domenica di tregua in Liguria e in gran parte del Nordovest con condizioni di instabilità più circoscritte su estremo Nordest, medio Tirreno e Sardegna».
Tuttavia, la tregua sarà breve: lunedì - affermano i meteorologi del Centro Epson Meteo - l'arrivo di un'altra perturbazione, la numero 5 di novembre, porterà altre abbondanti piogge al Centronord, Sardegna e Campania, con nevicate sulle Alpi anche al di sotto dei 1500 metri. Poi da metà della settimana prossima settimana (mercoledì-giovedì) le proiezioni a lungo termine indicano finalmente «il ritorno dell'alta pressione e quindi l'avvio di una fase di tempo bello e stabile, anche se con il probabile fastidio delle nebbie».
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