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Questo articolo è stato pubblicato il 17 novembre 2014 alle ore 09:28.
L'ultima modifica è del 17 novembre 2014 alle ore 09:34.

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Per il Natale 2014, il regalo è il lavoro. In vista del 25 dicembre le agenzie nazionali hanno aperto più di 9mila posizioni nei settori che faranno da contorno alle vendite nel periodo natalizio. L'offerta è a tutto raggio: dagli addetti di vendita agli chef de rang , dalle truccatrici ai sales assistant con conoscenza professionale dell'inglese. Curricula, età e stipendi variano a seconda della figura richiesta.

Il nodo comune è quello già spiegato dalle principali agenzie nazionali al Sole 24 Ore: “flessibilità”, con orari e periodi compatibili alle richieste avanzate dalle aziende. Anche perché non è detto che gli impieghi più interattivi, come l'addetto e-commerce, si esauriscano in un picco natalizio che ha appena iniziato il suo conto alla rovescia.
L'exploit si rispecchia nelle ricerche di Articolo1, agenzia di risorse umane operativa in tutta Italia. Tra i terreni più fertili, la Gdo: le candidature aperte prevedono 400 addetti alla cassa, 350 addetti alla vendita e addetti “specializzati” nei vari comparti di vendita: 200 unità in macelleria, 200 in pescheria, 200 in gastronomia, 200 in ortofrutta, 200 in panetteria.Le mansioni richieste includono preparazione e confezionamento dei prodotti, allestimento del banco e vendita diretta al pubblico. Nessun vincolo su età o titolo di studi, con la chance di rimettersi in gioco per lavoratori meno giovani o con titoli di studi inferiori al terziario.

Il resto delle opportunità? Sempre Articolo1 allarga la domanda di addetti agli scaffali e magazzinieri (200 posizioni) e addetti all'inventario (800). Il quadro si amplia poi con l'industria alimentare (80 figure nelle sedi di Toscana e Sicilia) e una vasta gamma di opzioni nei brand più quotati di gioielli e fashion: 80 addetti preparazione pacchetti, 100 sales assistant con conoscenza perfetta dell'inglese (e magari di russo o cinese), 100 hostess e una quota di 150 candidati tra magazzinieri, beauy consultant e make up artist. Quanto alla ristorazione, l'offerta si divide in 200 posizioni per mansioni più generiche (cuochi, aiuto cuochi, lavoratori di sala) e una nicchia di professionisti per hotel a quattro o cinque stelle. Occupazione richiesta: dagli chef de rang a responsabili di sala e barman, con destinazione in tutta Italia. Buone nuove anche per chi ha intascato un diploma di ottica: in Lombardia, Piemonte, Emilia Romagna, Lazio, Toscana e Sicilia si cercano 80 ottici/optometristi per punti vendita del settore.

E non è detto che il boom si sgonfi dopo Natale. Come hanno già fatto notare al Sole 24 Ore agenzie come Gi Group o Adecco, le professioni più innovative possono puntare a sviluppi contrattuali che superino la stagione. La stessa Gi Group, ad esempio, ha registrato la richiesta per 40 “visual merchandiser”, 15 addetti e-commerce e 15 web designer. La selezione è più esigente della media, perché richiede due o tre anni di esperienza e studi specifici (meglio se si parla di laurea) nell'area Ict. Gli stipendi, in compenso, viaggiano da un minimo di 1.500 euro mensili ai picchi di quasi 2mila per i professionisti specializzati nel commercio elettronico.

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