Giornata di Consiglio d'amministrazione in casa Inter. Il presidente nerazzurro Erick Thohir ha tenuto una conferenza stampa al termine dell'assemblea dei soci affrontando diverse tematiche, a partire dal cambio di rotta in panchina: "L'obiettivo resta l'Europa, se sarà Champions ancora meglio - le parole del numero uno indonesiano -. Noi siamo contenti di Mancini per la sua esperienza, per la sete di successo e per il carisma. Pensiamo sia in grado di raggiungere l'obiettivo in modo sostenibile".
"Ci aspettano tre partite - ha proseguito Thohir -, vogliamo prendere più punti possibili. La differenza con le prime non è molta, credo sia stato il momento giusto per cambiare. Diamo sostegno a Mancini e alla squadra, crediamo in questo progetto. Per il mercato ne parleremo con il nuovo tecnico: è importante capire con lui nel corso delle prossime partite cosa pensa della rosa. ma la squadra è buona e Mancini è d'accordo. Gli abbiamo spiegato la questione del fair play finanziario, esponendo la nostra strategia. Mancini ha capito che la nostra gestione si basa su decisioni collettive che vengono prese per raggiungere l'Europa. A volte propongo certi giocatori e Ausilio me ne suggerisce altri. Nella gestione del club ci sono cambiamenti ma l'Inter è sempre la stessa".
Questa la composizione del nuovo Cda nerazzurro, ufficializzato dopo l'assemblea dei soci: Erick Thohir, Handy Soetedjo, Michael Bolingbroke, Nicola Volpi, Grant Ferguson, il 'morattiano' Alberto Manzonetto, Carlo D'Urso, Gerardo Braggiotti. Sul possibile ingresso in società di una cordata 'capitanata' da Ernesto Pellegrini (ipotesi peraltro esclusa giovedì dallo stesso ex presidente nerazzurro), Thohir appare piuttosto scettico: "Ho un ottimo rapporto con lui ma non abbiamo parlato di questo. Sono felice quando sento che qualcuno vuole sostenere l'Inter, è importante che tutti comprendano che l'Inter è una famiglia".
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