Storia dell'articolo
Chiudi

Questo articolo è stato pubblicato il 02 dicembre 2014 alle ore 21:02.
L'ultima modifica è del 05 dicembre 2014 alle ore 17:21.

My24
Natalia Jaresko (Ap/LaPresse)Natalia Jaresko (Ap/LaPresse)

Il nuovo governo ucraino sarà filo-occidentale con alcuni stranieri: il Parlamento di Kiev infatti ha approvato la nomina di un’americana, di un lituano e di un georgiano nella compagine governativa. Il ministro delle Finanze sarà la statunitense Natalia Jaresko, che è di origine ucraina, amministratore delegato di un fondo di investimenti del gruppo Horizon Capital. Il portafoglio all'Economia andrà al banchiere lituano Aivaras Abromavicius, partner della società di investimenti East Capital, che ha lavorato in Ucraina negli ultimi 20 anni, dopo aver ricoperto incarichi al Dipartimento di Stato americano. Infine alla sanità andrà l'ex ministro georgiano Alexander Kvitashvili, che è stato ministro della Salute e del Lavoro nel governo di Tbilisi.

«L'Ucraina ha davanti sfide assolutamente straordinarie, una situazione economica molto difficile, l’aggressione russa, il bisogno di riforme radicali e la lotta alla corruzione, tutto ciò richiede soluzioni innovative nel governo», ha spiegato il presidente Petro Poroshenko, «queste decisioni richiedono la ricerca di candidati per il nuovo esecutivo non solo in Ucraina, ma anche all'estero».

La cosa curiosa è che la scelta dei candidati stranieri per il nuovo esecutivo ucraino è stata seguita da due società di selezione di personale, Pedersen & Partners e Korn Ferry, che hanno trovato 185 potenziali candidati tra gli stranieri presenti a Kiev e tra i membri della comunità ucraina che lavorano all’Estero, in Canada, Stati Uniti e Regno Unito. Dopo i colloqui, i cacciatori di teste hanno ristretto la rosa a 24 candidati con i requisiti richiesti per lavorare nell’esecutivo da ministri, o funzionari altamente qualificati.

Il processo di head hunting è stato sostenuto dalla Fondazione Renaissance, network globale di consulenza politica finanziato dal miliardario americano di origini ungheresi George Soros. Secondo il Kyiv Post, Soros avrebbe pagato più di 80mila dollari per sostenere le due società coinvolte nella selezione di personale.

Il resto è notizia di oggi. La Verkhovna Rada, ossia il parlamento ucraino, ha dato il via libera al nuovo governo filo-occidentale con 288 voti a favore: 62 più del quorum richiesto. Il parlamento ha confermato la cittadina americana Jaresko come ministro delle Finanze e il banchiere d'investimento lituano Abromavicius all'Economia. Alla Salute l'ex ministro georgiano, Alexander Kvitashvili. Sono stati confermati nel nuovo governo ucraino il ministro degli Esteri, Pavlo Klimkin, e il titolare della Difesa, Stepan Poltorakv. Ai tre nuovi ministri stranieri il presidente Poroshenko ha concesso a tamburo battente la cittadinanza ucraina proprio in vista del loro imminente ingresso nel governo di Kiev.

La notizia del nuovo governo filo-occidendale ucraino arriva nel giorno in cui i ministri degli Esteri dei Paesi Nato hanno annunciato nuove misure di sostegno a Kiev e hanno condannato il potenziamento della struttura militare russa in Crimea e quello che definiscono come la «deliberata destabilizzazione» dell'Ucraina orientale da parte di Mosca.

Nella dichiarazione diffusa in occasione della conferenza ministeriale dell'Alleanza atlantica a Bruxelles, i ministri si dicono «anche preoccupati per i piani russi per ulteriore rafforzamento militare sul Mar Nero». Il segretario generale Jens Stoltenberg ha annunciato un accordo per l'attivazione di quattro fondi fiduciari per contribuire all'aggiornamento della logistica, delle capacità di guerra informatica, di comando e controllo e di servizi medici di Kiev. C’è anche un accordo su un quinto fondo fiduciario per sostenere i soldati ucraini feriti.

Sempre oggi il presidente ucraino Petro Poroshenko ha promesso in parlamento un decreto “per concedere la cittadinanza ucraina agli stranieri che combattono” nel sud-est al fianco delle truppe di Kiev contro i miliziani separatisti e “gli aggressori russi”.

Commenta la notizia

Shopping24

Dai nostri archivi