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Questo articolo è stato pubblicato il 03 dicembre 2014 alle ore 16:13.

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The show must go on… e così farà la Coppa America: la sede scelta per la prossima edizione, la numero 35, sono le isole Bermuda, paradiso dei Caraibi, anfiteatro naturale per i velocissimi catamarani volanti. Un palcoscenico per lo spettacolo che sarà soprattutto televisivo, con il pubblico a casa contento di vedere quello che gli faranno vedere.

La Coppa è ormai diventato un evento chiuso, dove è perfino difficile partecipare, se non appartieni a una cerchia di amici degli amici: non è nemmeno un caso che in ogni sindacato sfidante ci siano uomini che hanno lavorato nel tempo per Oracle. Da 166 anni non si disputava la regata partendo da un'isola, restando la prima e unica volta quella di Wight della prima edizione, mai gli americani avevano difeso la loro Coppa lontano dal loro territorio. Ci sono altri sintomi da leggere: a presentare la scelta in una conferenza avvenuta a New York e non a San Francisco sede del Golden Gate Yacht Club (formalmente il vero defender) non sono stati nè Larry Ellison, il padre padrone del team, ne Russell Coutts, la sua mano militare, ne lo skipper James Spithill. A prendere il microfono è stato il responsabile degli affari commerciali, un simpatico settantenne esperto di sport di squadra americani, mai visto nel circuito della vela che si chiama Harvey Schiller. Il tentativo di guadagnare dall'evento il più possibile è una chimera che traversa la Coppa da anni, ma alla fine è già tanto se “ci si paga le spese”, come dicono i ragazzi quando fanno gli stagisti.

La Coppa America in tempo di crisi reagisce come può, ma piace il gioco di parole: le Bermuda sono l'ultima spiaggia o la prima di un nuovo corso? Bisogna aspettare il giugno del 2017 per capirlo. Intanto i sei team coinvolti, oltre a Oracle, sono Luna Rossa, Artemis, Team New Zealand, Team France, Ben Ainslie Racing e i due promessi ma non svelati si preparano alla stagione del 2015 con i catamarani della classe AC 45 modificati per “volare” sull'acqua in foiling come i grandi. L’apertura dovrebbe essere a Cagliari dal 5 al 7 giugno con organizzazione a cura di Luna Rossa, evento non ancora confermato ma quasi certo. Si prosegue a Portsmouth dal 23 al 26 luglio, poi Gotheborg dal 28 al 30 agosto e Hamilton – Bermuda dal 16 al 18 ottobre. Nel 2016 sono previsti sei eventi, di cui uno molto probabilmente in Nuova Zelanda in gennaio/febbraio. La regata di selezione degli sfidanti, la vecchia Louis Vuitton Cup rimasta senza title sponsor (per il momento) potrebbe essere in una sede diversa da quella della Coppa all'inizio del 2017.
Le novità ci sono, ma sono quelle che si aspetta il pubblico? La domanda è obbligatoria. Non resta che aspettare.

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