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Questo articolo è stato pubblicato il 21 dicembre 2014 alle ore 20:28.

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Il ministro dell'Economia Pier Carlo Padoan. Foto AnsaIl ministro dell'Economia Pier Carlo Padoan. Foto Ansa

Con il via libera definitivo alla legge di Stabilità «ci saranno meno tasse, più reddito, consumi, quindi più lavoro». Lo ha detto il ministro dell'Economia, Pier Carlo Padoan al Tg1 parlando della legge di stabilità che, avverte, «cambia molto»: le imprese hanno tagli di imposte «con pochi precedenti» e sono «finalmente permanenti» gli 80 euro di bonus per i lavoratori.

Domani il via libera definitivo della Camera
Il testo domani dovrebbe ricevere il via libera definitivo della Camera. Il ministro dell'Economia ha gettato acqua sul fuoco delle polemiche che hanno seguito l'approvazione notturna della legge di stabilità al Senato. «La fase finale del processo di approvazione - afferma Padoan al Tg1 - è stata come il processo degli anni precedenti. Ringrazio i senatori che hanno sostenuto la manovra, il Governo e lo staff di palazzo Chigi».

Il 2015 anno di crescita positiva
Dopo tre anni con segno negativo, il 2015 sarà un anno di «crescita positiva», ha detto il ministro dell'Economia.

Avanti con le privatizzazioni
A proposito delle privatizzazioni il ministro ha confermato che «vanno avanti» a partire da Enel «a breve». Le dismissioni riguarderanno anche Poste e Ferrovie, ha sottolineato Padoan con un duplice vantaggio: per le aziende e per le risorse assicurate per «l'abbattimento del debito pubblico».

Con l’Europa ottimi rapporti
Padoan ha sottolineato che «con l'Europa abbiamo ottimi rapporti. Noi stiamo facendo grande riforme strutturali».

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