Croazia, al voto per presidenziali con la neve

Il manifesto elettorale del candidato dato per favorito, Ivo Josipovic (Epa)

In Croazia seggi aperti per le elezioni presidenziali che vedono favorito il presidente uscente, il 57enne socialdemocratico Ivo Josipovic. Alle 12,30, dopo quattro ore, aveva votato il 13%, il 2% in piu' rispetto a cinque anni fa, anche se il periodo di vacanze e il maltempo e la neve potrebbero scoraggiare molti fra i 3,8 milioni di aventi diritto che hanno tempo fino alle 19.

Josipovic e' dato in vantaggio di 10 punti sulla piu' immediata rivale, Kolinda Grabar Kitarovic, una diplomatica di 47 anni candidata dalla conservatrice Unione democratica croata (Hdz), che tuttavia e' in rimonta e potrebbe arrivare al ballottaggio se il presidente uscente non arrivera' al 50%.

Piu' staccati e attorno al 10% gli altri candidati schierati dalle due estreme: Milan Kujundzic della destra nazionalista e populista e il 25enne Ivan Vilibor Sincic, attivista di un'associazione che si batte contro gli sfratti e banche. I rivali di Josipovic puntano sulle difficolta' economiche del Paese balcanico, ultimo arrivato nell'Ue, che e' in recessione dal 2009 senza che il premier socialdemocratico, Zoran Milanovic, abbia ancora formulato un piano di rilancio.

Il presidente uscente, Capo dello Stato croato dall'indipendenza nel 1991, ha proposto un programma di riforme costituzionali, tra cui la riduzione del numero delle regioni, per recuperare risorse per la crescita.

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