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Questo articolo è stato pubblicato il 10 gennaio 2015 alle ore 11:06.

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Un’assenza per malattia su quattro, nel pubblico impiego, dura un giorno solo. E nel 2013 i malanni di giornata sono cresciuti del 5,9% (a quota 25,9% del totale) rispetto al 2012. Il boom dei malesseri lampo è stato a Palermo: a livello provinciale tra i dipendenti pubblici il 42,6% delle assenze dura il tempo di un dì. A passare al setaccio la durata delle malattie dei travet, dopo il caso dei vigili romani assenti in massa a Capodanno, è stata la Cgia di Mestre. Che segnala come il 36,1% delle assenze per malattia nella Pa dura tra i 2 e i 3 giorni. Anche se è il settore privato che detiene il primato malattia in termini di giorni medi sia nel 2013 che nel 2012: 18,3 contro i 17,1 dei dipendenti pubblici.

Dietro le assenze brevi il rischio di assenteismo
«Il pericolo che le assenze brevi nascondano forme più o meno velate di assenteismo è, almeno in alcune aree del Paese, quanto mai concreto, soprattutto nei casi in cui la malattia dura solo un giorno», si legge nell’analisi. Casi per lo meno sospetti, se confrontati con i dati del settore privato, dove le assenze per malattia di un solo giorno sono appena l’11,9% del totale, in calo dell’1% nel 2013 rispetto all’anno precedente. Palermo resta record anche qui, ma l’incidenza (27,8%) non è paragonabile a quel 42,6% del pubblico.

Crescono i certificati medici nel pubblico
Se è il settore privato a contare il maggior numero di giorni medi di assenze per malattia, nel comparto pubblico si registra nel 2013 una crescita notevole dei certificati medici: l’Inps ne ha ricevuti in tutto oltre 17,8 milioni, il 3,4% in più rispetto al 2012, e nel pubblico ha marcato visita il 9,2% di lavoratori in più.

Sicilia sul podio delle assenze brevi
Dopo Palermo, per le assenze di un giorno si distinguono Agrigento (38,4% ), Catania (35,6 %) e Trapani (34%). Tutte al Nord, di contro, le province in coda alla classifica: Udine (14,2%), Belluno (12,8%) e Bolzano (10,5%). Complessivamente, l’area con durata media di malattia più elevata nel pubblico impiego è Vibo Valentia, con 23,2 giorni di assenza all’anno. È sempre in Calabria la provincia con la durata media più alta di assenze per malattia nel privato: Reggio Calabria, con 53,4 giorni di assenza all’anno.

Bortolussi: i dati non vanno strumentalizzati
«I dati - sottolinea Giuseppe Bortolussi segretario della Cgia - vanno letti con grande attenzione. Sarebbe ingiusto e sbagliato strumentalizzare i risultati che emergono da questa ricerca. Al netto dei casi limite che, a quanto sembra, si concentrano soprattutto in alcune aree del Paese, le imprese e anche la Pubblica amministrazione possono contare
sull’affidabilità di maestranze che sono considerate tra le migliori al mondo».

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