«Boyhood» e «Grand Hotel Budapest» trionfano ai Golden Globe. Clooney: solidarietà alla Francia colpita

NEW YORK - Sull'attacco alla Francia e alle nostre libertà ieri notte ha marciato anche Hollywood, capofila George Clooney a Los Angels, durante i Globe Awards, i premi della stampa estera per cinema e televisione. Il grande attore ha espresso la solidarietà del mondo dello spettacolo americano con Parigi quando ha ricevuto il premio Cecile DeMille alla carriera. «Ieri è stato un giorno straordinario, milioni di persone in marcia per strada non solo a Parigi, in molte città del mondo – ha detto - Cristiani musulmani ebrei, leader di decine di paesi insieme, non marciavano per una protesta ma per un'affermazione non abbiamo paura e non l'avremo, Je Suis Charlie».

Poi i premi. “The show must go on” recita una massima/postulato nel mondo dello spettacolo. Accettando il suo, Clooney lo ha dedicato alla moglie che gli ha fatto scoprire «l'amore vero a 53 anni... Sono un uomo felice, oggi indosso lo stesso smoking del mio matrimonio...». Poi i premi per le varie categorie. Per il miglior film hanno vinto Boyhood e Grand Hotel Budapest, rispettivamente miglior film drammatico e leggero. Michael Keaton miglior attore per Birdman, film leggero, diretto da Alejandro Gonzalez Inarritu che ha realizzato la pellicola in 30 giorni e che ha vinto a sua volta il Golden Globe per la miglior sceneggiatura : «Grandissimo artista – ha detto Keaton – ti dico che non ci sarà un attore o un'attrice in questa sala che non vorrà lavorare con te, basta che tu dia la data e l'orario per il tuo prossimo film e ci sarà chi vorrai....». Keaton ha poi raccontato della sua infanzia, con sette fratelli in un paesino della Pennsylvania in povertà e dei principi che gli sono stati impartiti fin da piccolo: «Studia, lavora lavora duro e soprattutto non ti lamentare mai».

Eddie Redmayne miglior attore per “Theory of Everything”, film drammatico, grande interpretazione dello scienziaato inglese Stephen Hawking. Redmayne ha raccontato dei suoi incontri conHawking e come lo abbiamo aiutato non solo per il film ma per la vita. Miglior attrice categoria drammatica, Julianne Moore per Still Alice, interpreta una donna che scopre di avere l'Alzheimer e Amy Adams miglior attrice categoria film leggeri per la sua interpretazione in “Big Eye”.

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