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Questo articolo è stato pubblicato il 15 gennaio 2015 alle ore 22:22.
L'ultima modifica è del 16 gennaio 2015 alle ore 07:31.

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La banca centrale svizzera ha sorpreso tutti, annunciando la fine della sua politica di difesa del franco nei confronti dell'euro. Questo ha causato un improvviso apprezzamento del franco e violente scosse su tutti i mercati, amplificate anche dai fondi che utilizzano algoritmi per fare trading. Sul Sole 24 Ore di venerdì 16 gennaio tutte le conseguenze di questa mossa a sorpresa: non solo quelle sui mercati, ma anche quelle sull'economia reale e sui portafogli degli italiani esposti in Svizzera.

Bussola del risparmiatore: come comportarsi dopo la decisione della banca centrale svizzera
La decisione a sorpresa con cui la Banca centrale svizzera ha deciso di abbandonare il cambio fisso con l'euro influenza direttamente tutti gli investimenti denominati in franco, lasciando disorientati anche i risparmiatori. Il Sole 24 Ore in edicola venerdi 16 gennaio dedica una serie di articoli utili per capire come comportarsi adesso con azioni, obbligazioni, fondi e gestioni che investono su attività elvetiche. E per capire quale è l'impatto sui mutui che in passato sono stati stipulati in franchi.

Le regole e gli effetti dell'accordo fiscale italo svizzero
Dopo tre anni di stop and go l'accordo fiscale bilaterale tra Italia e Svizzera ha raggiunto la prima firma, in attesa della sigla solenne prevista per metà febbraio. Roma, forte delle nuove regole internazionali di trasparenza fiscale, ottiene la collaborazione di Berna sullo scambio di dati fiscali, mentre gli svizzeri hanno l'assicurazione che le loro banche potranno presto operare liberamente in Italia. Il bilaterale chiude definitivamente l'epoca dei capitali in fuga, dei quali l'Agenzia delle entrate potrà presto ottenere una mappatura, anche retroattiva. Per i contribuenti italiani resta ora la possibilità di sanare gli illeciti fiscali e valutari aderendo alla voluntary disclosure. C'è tempo fino al settembre 2015, dopodiché il fisco italiano potrà partire con investigazioni chirurgiche e contestazioni molto pesanti, a cui si aggiungerà anche il nuovo reato di autoriciclaggio. Sul Sole 24 ore di venerdì 16 gennaio le regole e gli effetti dell'accordo fiscale italo svizzero.

Moda24: Intervista ai fondatori di DSQUARED2
Il conto alla rovescia per Milano moda uomo, che si terrà a Milano da sabato a martedì con le sfilate delle collezioni maschili per l'autunno-inverno 2015-2016, inizia con le celebrazioni per i 20 anni del marchio DSQUARED2, fondato dai gemelli canadesi Dean e Dan Caten nel 1995. Si tratta in realtà di un doppio anniversario: vent'anni fa nacque il marchio e ci fu la prima sfilata maschile di DSQUARED2, proprio a Milano. In Italia gli stilisti hanno trovato una seconda patria: dal 1995 vivono tra Milano e Londra e fanno produrre tutto qui, grazie a un accordo con la Staff di Renzo Rosso. In un'intervista a Moda24, l'appuntamento settimanale del Sole 24 Ore in edicola venerdì 16 gennaio, Dean e Dan ripercorrono i successi e le tappe della crescita. Nel 2003 infatti DSQUARED2 ha presentato la prima collezione donna e oggi il marchio spazia dall'abbigliamento agli accessori, dagli occhiali ai profumi, dalle borse alle scarpe: un piccolo impero che nel 2014 ha fatturato 210 milioni di euro, con una crescita del 16% rispetto al 2013. Domani sera (venerdì) all'Hangar Bicocca si terrà la sfilata-evento dei 20 anni, “il bello deve ancora venire”, – hanno detto a Moda24 i gemelli Caten.

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