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Questo articolo è stato pubblicato il 19 gennaio 2015 alle ore 19:15.
L'ultima modifica è del 19 gennaio 2015 alle ore 19:27.

Primi passi e scelte operative per la “nuova” Alitalia. Oggi, nel corso di una riunione durata oltre cinque ore il primo consiglio di amministrazione della società ha approvato il budget 2015, dato il via libera alla governance aziendale e definito compiti e membri dei comitati di funzionamento. Nel corso della riunione il Cda ha esaminato il piano strategico della compagnia, «funzionale», spiega una nota della compagnia aerea, «al raggiungimento degli obiettivi di risanamento e di rilancio nel prossimo triennio».
Nel corso della riunione l'amministratore delegato Silvano Cassano ha presentato anche vari progetti di sviluppo: dalle nuove rotte all'aumento delle frequenze dei voli, insieme a iniziative commerciali per il rilancio del brand e il miglioramento dei servizi. Quello di oggi è il primo cda dall'avvio delle operazioni della nuova compagnia. Le linee guida del Piano strategico di Alitalia verranno presentate domani nel corso di una conferenza stampa convocata a Roma.
«Abbiamo approvato il budget 2015», ha commentato il presidente di Alitalia Sai Luca Cordero di Montezemolo al termine del Cda. Montezemolo, lasciando la sede, ha detto che sono stati «rivisti i target: stiamo guardando con attenzione». Per il Piano industriale, ha precisato Montezemolo, non serviva l'approvazione perché «era già stato visto dai soci». Il consigliere Antonella Mansi ha detto che c'è stato «tanto lavoro: è stata una riunione con un buon clima, una buona atmosfera e molta motivazione. Ci sono - ha aggiunto - delle buone premesse».
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