Italia 4/4 Gli italiani e il contante / La crescita dell'home banking e dei Pos

Se è vero dunque che il peso del legame con un approccio tradizionale al contante pesa sui comportamenti finanziari degli italiani, soprattutto laddove la tracciabilità delle transazioni fa più fatica a permeare, è altrettanto vero che l'industria finanziaria è impegnata a diffondere sistemi di transazione digitale meno costosi ed efficienti: nel 2009 i conti correnti online (compreso il mobile) pesavano per il 61,3% del totale, una percentuale salita al 67,2% nel 2013 (dati Abi). Nello stesso periodo il numero di c/c con servizio internet/mobile è salito dai circa 15,5 milioni ai 20,8 milioni di unità. Contemporaneamente si è diffuso in proporzioni altrettanto notevoli il numero dei Pos negli esercizi commerciali: quelli attivi erano poco più di un milione nel 2005, nel 2008 erano sotto i 1,3 milioni mentre nel 2013 il numero è lievitato a 1,53 milioni. A spingere per la loro diffusione, oltre al lato offerta del sistema finanziario, le nuove normative che impongono tetti massimi (mille euro) e la sempre crescente consuetudine e comodità delle carte di debito, di credito e prepagate.