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Acquisti online, fatturato 2014 oltre i 13 miliardi. Ma un italiano su…

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Acquisti online, fatturato 2014 oltre i 13 miliardi. Ma un italiano su quattro non si fida

Agli italiani comprare in Rete piace sempre più, come confermano i 15 milioni di acquirenti e il fatturato in forte crescita, dagli 11,27 miliardi del 2013 ai 13,3 miliardi di euro del 2014 (+20%) stimato dall'Antitrust. Ma lo shopping on line sconta ancora una radicata diffidenza per le truffe, un rischio che fa rinunciare un acquirente su quattro. «Il commercio elettronico è una grande opportunità di crescita», spiega il presidente dell'Autorità Garante della concorrenza e del mercato Giovanni Pitruzzella, ma «nasconde molte insidie per i consumatori: l'Antitrust ha fatto decine di provvedimenti per sanzionare pratiche commerciali scorrette e continuerà a non abbassare la guardia».

Vendite sul web triplicate dal 2006
Rispetto al 2006, primo anno di rilevazione, le vendite sul web sono più che triplicate (erano a 4,1 miliardi). Gli acquirenti online sono passati in tre anni da 9 a 15 milioni (ma nell'ultimo trimestre 2014 erano già 16 milioni). L'Antitrust (che da giugno vigila sulla correttezza delle transazioni su incarico del governo in applicazione della direttiva europea Consumer Rights 83/2011/Ue recepita dal Dlgs n. 21/2014), ha già comminato diverse multe agli operatori a tutela dei consumatori, ma è ancora presto per dire se questo basterà a rassicurare quel 24,4% di utenti che, secondo l'ultima indagine Censis sui media digitali, ritiene rischioso fare acquisti sul web e ha paura delle truffe.

I problemi dei consumatori, dalla mancata consegna alla garanzia nulla
Tra le segnalazioni più frequenti che i consumatori fanno all'Antitrust sulle magagne degli acquisti online, figura la mancata consegna del prodotto e il mancato rimborso del prezzo pagato al momento dell'ordine online a fronte dell'omessa consegna del bene ordinato; il mancato riconoscimento del diritto di recesso; il mancato riconoscimento della garanzia; l'impossibilità di mettersi in contatto con il venditore on line.

Acquirenti on line quasi la metà degli utenti italiani di Internet
A fare acquisti sul web è ormai il 43,5% degli utenti italiani di internet. Per il 37% si risparmia rispetto ai negozi tradizionali, per circa il 33% (32,8%) è più comodo. Se solo il 10% si fida pienamente dei pagamenti online, il 65% si mette al riparo da eventuali rischi usando una carta pre-pagata. Tra i principali aspetti positivi dell'e-commerce è indicata la semplicità delle procedure di shopping in rete (19,8%). Per il 12,8% conta l'efficacia dei marketplace sul web rispetto agli esercizi commerciali tradizionali: c'è più scelta, si possono trovare più informazioni sui prodotti e servizi, si possono confrontare modelli diversi. E per il 7% lo shopping online è semplicemente più divertente rispetto al fare acquisti nei negozi tradizionali: sembra un gioco, evidenzia il Rapporto del Censis.

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