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4/7 Milano che cambia / Il nuovo Museo delle culture

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    Il nuovo Mudec, il Museo delle Culture sorto nell'area ex Ansaldo a Milano, è stato ufficialmente inaugurato a fine marzo. Prende finalmente vita un'istituzione museale che i milanesi attendevano da quindici anni e che non solo ospiterà le ricche collezioni etnografiche del Comune di Milano ma sarà un centro vivace e nevralgico di grandi mostre, incontri, convegni, spettacoli e didattica, tutti all'insegna dell'apertura e del dialogo con le diverse culture del mondo. L'area su cui è sorge il Mudec è stata acquisita dal Comune di Milano nel 1989 e rappresenta un complesso d'archeologia industriale di 70mila metri quadri che ha ospitato aziende storiche come la Zust, l'Aeg, la Galileo Ferraris e infine l'Ansaldo, che qui produceva locomotive, carrozze ferroviarie e tram. Ci sono voluti oltre quindici anni ma adesso il progetto è diventato realtà. Il Museo delle Culture intende agire su due fronti. Il primo sarà quello dell'esposizione permanente delle collezioni etnografiche del Comune di Milano. Il secondo invece è già attivo ed è quello delle grandi esposizioni temporanee. Per gestire il Mudec è stata messa in campo un'inedita formula di collaborazione pubblico-privato. Partecipando a una gara pubblica, la società 24ORE Cultura è stata scelta nel 2014 (e per 12 anni consecutivi) come partner al quale affidare la realizzazione dei progetti espositivi e la gestione dei servizi, mentre al Comune resta il compito della tutela e valorizzazione delle collezioni permanenti.

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