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Dossier Clean Technology: Enel accelera 28 startup con il programma INCENSe

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    Dossier | N. 221 articoliPiù start-up con il Sole

    Clean Technology: Enel accelera 28 startup con il programma INCENSe

    Finanziare e accelerare le migliori startup europee della clean technology. È questo l'obiettivo dell'INCENSe Award, programma di accelerazione firmato Enel sostenuto dalla Commissione UE, che quest'anno è arrivato alla sua seconda edizione. Ieri, a Roma, proprio nella sede centrale di Enel, sono state premiate le ventotto giovani aziende che hanno risposto ai criteri di innovazione e crescita dell'occupazione tecnologica nel settore europeo dell'energia e delle tecnologie verdi.

    Tutto era iniziato il 15 giugno dello scorso anno, con l'uscita del bando. Ed erano state 257 le startup europee (e israeliane) che avevano raccolto la sfida. Tutte accomunate, nel loro lavoro, dal perseguimento dell'efficienza energetica e dell'abbattimento dell'impatto ambientale per preservare il pianeta.

    Complessivamente il programma INCENSe, conta su un budget totale di circa 8 milioni di euro stanziati dalla Commissione europea, e le startup vincitrici riceveranno ciascuna un contributo a fondo perduto di circa 150mila euro, senza obbligo di partecipazione nel capitale sociale. Il programma prevede un periodo di incubazione della durata di 6 mesi. Inoltre, le stesse startup potranno contare sul supporto da parte delle aziende partner di INCENSe.

    Ma chi sono le 28 startup vincitrici? A guardare bene la lista si nota una predominanza italo-spagnola. Più nel dettaglio, la classifica divisa per Paesi dice che le vincitrici dell'INCENSe Award sono così suddivise: nove aziende spagnole, sette italiane, due danesi, due greche, due israeliane. E poi una a testa per Belgio, Finlandia, Germania, Portogallo, Turchia e Inghilterra.

    «Attraverso INCENSe – ha detto l'ad di Enel, Francesco Starace – confermiamo il nostro impegno impegno a sostegno dell'innovazione, dell'imprenditorialità e dello sviluppo socio-economico. L'obiettivo del lavoro delle aziende del consorzio durante il periodo di incubazione è di contribuire alla formazione di soggetti in grado di realizzare soluzioni efficaci, come dimostrato dalle startup vincitrici del primo bando, alcune delle quali stanno lavorando con Enel su progetti condivisi».

    Di seguito tutte le 28 startup vincitrici:
    Le nove startup spagnole: Isotrol S.L., Itestit S.L., Nnergix Energy Management S.L., Albufera Energy Storage S.L., Aeroum Espana S.L., Green Momit S.L., Interfaces Hombre Maquina Avanzados S.L., Big Data for Business Solutions S.L., Ezzing Building Synergies S.L., Archon Technologies Srl;

    Le sette startup italiane: Midori Srl, Greenlab Engineering Srl, Leaf SpA, Scuter Srl, Archon Technologies Srl, Atooma Srl, Toi Srl.

    Le due startup danesi: Leapcraft ApS, Innogie ApS

    Le due startup greche: Modio Computing SP, Nikolaos & Marinos Livanos O.E.

    Le due startup israeliane: AugWind LTD, Tamuz Energy LTD

    La startup belga: Noven BVBA

    La startup finlandese: Fourdeg Oy

    La startup tedesca: Ecoglobe GmbH

    La startup portoghese: Ionseed Lda

    La startup turca: Evreka Ltd

    La startup inglese: Aerial Power Limited

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