Colf, badanti, baby sitter e personal trainer prenotabili in pochi istanti direttamente online e con il vantaggio di usufruire delle loro prestazioni coperti da una polizza che si attiva in automatico e senza costi aggiuntivi. È l’ultima idea di ilmiosupereroe.it, startup nata dall’intuizione del socio fondatore Gabriele Di Bella e oggi partner di Quadra Assicurazioni (Gruppo Axa Italia) nel garantire una copertura assicurativa per ogni servizio svolto dai professionisti iscritti alla piattaforma (circa 130 e attivi sulle piazze di Milano, Monza/Brianza, Varese e Torino) in caso di danni occorsi (fino ad un massimale di 25mila euro) durante la loro prestazione.
«La soluzione si applicherà anche ai quattro nuovi servizi che abbiamo in programma di lanciare nei prossimi mesi», ha confermato di Bella, che al Sole24ore ha illustrato gli obiettivi della società a breve termine. «Il fatturato 2016 è stimato a circa 500mila euro, entro l’anno contiamo di estendere la nostra presenza a Roma, Firenze, Como e consolidare il lancio dell’app mobile prevista per questo mese». Il modello di business della startup, che annovera circa 35 soci a valle di vari aumenti di capitale sottoscritti da investitori privati (la valorizzazione della società si aggira sui 2,5 milioni di euro) e che ha recentemente avviato un nuovo iter di finanziamento rivolto a venture capital e fondi, sembra comunque già funzionare: gli ordini sono in crescita su base mensile del 120% e oltre il 50% dei clienti rimane attivo dopo aver provato il servizio la prima volta.
Una startup italiana che cavalca a tutto tondo il modello “insurtech”, attraverso le tecnologie dell’internet of things, è Neosurance, fresca vincitrice dell’Insurance IoT Europe Awards (svoltosi nei giorni scorsi a Londra) nella categoria IoT Newcomer. Fondata da DigitalTech International (realtà che si è già affacciata al mercato internazionale aprendo due desk in Malesia e Singapore) in partnership con Neosperience, si propone alle compagnie assicurative con un’innovativa soluzione basato sulla vendita in modalità “push” di micro polizze: con un semplice tocco allo schermo dello smartphone è possibile infatti attivare un’assicurazione grazie a un sistema di intelligenza artificiale in grado di “imparare” dalle informazioni via via elaborate e di proporre di conseguenza l’assicurazione giusta, nel momento giusto, al cliente finale della compagnia.
© Riproduzione riservata