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5/12 Dolomiti in bicicletta /Un lago leggendario e le Tre Cime

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    Gli itinerari più belli sulle Dolomiti in bicicletta

    Gli itinerari più belli sulle Dolomiti in bicicletta
    La Maratona dles Dolomites compie quest'anno trent'anni ed è, da tempo, la vera regina delle granfondo amatoriali tanto che anche il Giro d'Italia, durante l'ultima edizione, ha omaggiato le sue strade con una tappa davvero epica.
    La 14' tappa, da Farra d'Alpago a Corvara, si è infatti svolta in gran parte sul tracciato della Maratona dles Dolomites portando Nibali, Chaves, Kruijsvijk e tutti gli altri a sfidarsi sui tornanti dei passi Campolongo, Pordoi, Sella, Gardena, Giau e Falzarego.
    In queste pagine, in collaborazione con www.cicloweb.net, scopriremo una manciata di percorsi dedicati a chi ama pedalare “alzando lo sguardo dal manubrio”, godendosi la soddisfazione di faticare al cospetto delle Dolomiti. Una serie di proposte che parte dai tracciati della Maratona dles Dolomites ed allarga successivamente lo sguardo, esplorando parte di quel vasto territorio dichiarato Patrimonio Mondiale dell'Umanità Unesco che comprende non solo le Dolomiti ladine ma anche le Dolomiti di Brenta, nel Trentino occidentale, le Dolomiti bellunesi e le Dolomiti friulane, più selvagge e meno conosciute.
    Molti di questi suggerimenti sono raccolti nel libro Undici anelli nelle Dolomiti, disponibile su Amazon, scritto in collaborazione con www.cicloweb.net, un sito dove, oltre ai percorsi proposti, si possono trovare svariate indicazioni per vivere attivamente la propria estate in montagna.

    5/12 Dolomiti in bicicletta /Un lago leggendario e le Tre Cime

    57 km
    1900 metri di dislivello
    Partenza ed arrivo a Cortina d'Ampezzo (BL)
    BdC

    Si narra che il lago di Misurina sia nato dalle lacrime di un antico sovrano, Sorapiss, deluso dalla vuota vanità della figlioletta e trasformato in una montagna perché vittima di un incantesimo. Salire verso le rive di questo splendido lago alpino, posto a circa 1750 metri di quota, al cospetto delle Tre Cime di Lavaredo, non richiederà lacrime ma senz'altro tanta fatica. Si parte da Cortina d'Ampezzo, 1220 mslm, e si supera con discreto impegno passo Tre Croci (9 km, 1800 mslm). Una veloce discesa, in direzione di Auronzo, conduce fino ad un bivio dove si riprende a salire per un paio di chilometri fino a raggiungere le sponde del lago. Inevitabile soffermarsi ad ammirare le montagne che si riflettono nelle acque cristalline del lago: le Tre Cime di Lavaredo ma anche il Cristallo ed il più lontano Sorapiss.
    Chi ha voglia di sfidarsi su una salita davvero impegnativa non può perdere l'occasione di fare una deviazione e conquistare il rifugio Auronzo, a 2333 metri di altitudine, proprio sotto le Tre Cime. Si sale con una ripida strada asfaltata che parte proprio da Misurina. Lunga circa 5 km e caratterizzata da pendenze superiori al 20%, fu teatro dell'impresa di Nibali al Giro d'Italia del 2013, quando i corridori raggiunsero la vetta sotto una fitta nevicata.
    La chiusura di questo anello nel cuore delle Dolomiti bellunesi prevede la discesa verso località Carbonin (sette chilometri da Misurina), in territorio bolzanino, una breve risalita verso il passo Cimabanche e l'ultima picchiata verso Cortina d'Ampezzo (diciassette chilometri da Carbonin).

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