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Dossier Il futuro immaginato nei concept hi-tech

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Dossier | N. 30 articoliSpeciale Salone di Parigi 2016: le novità, i prototipi e gli scenari tecnologici

Il futuro immaginato nei concept hi-tech

Citroën CXperience
Citroën CXperience

L’elettrificazione non poteva che finire con il contagiare anche la creatività degli stilisti alle prese con le show car da presentare al salone di Parigi. La più attesa, perché destinata a influenzare tutti i futuri modelli a zero emissioni del gruppo tedesco, è la concept Vw, un’auto rivoluzionaria quanto lo è stato il Maggiolino 70 anni fa. Non a caso, poi, la vettura di serie a cui darà origine sarà la prima Vw basata sulla nuova piattaforma modulare progettata per i veicoli elettrici. Si chiama I.D. e fornisce interessanti anticipazioni, come la disponibilità della modalità di marcia automatizzata che fa sparire il volante multifunzione all’interno della plancia. Tra i servizi telematici sperimentati dal prototipo ci sono anche la possibilità di comandare apertura e chiusura delle porte a distanza per far consegnare buste e pacchi ai corrieri direttamente nel bagagliaio, anche quando il proprietario dell’auto è fuori da casa.

Ancora più ambiziosa la scelta di Mercedes, che inaugura la nuova gamma di vetture a emissioni zero EQ con una concept di suv elettrico. Gli interni, in particolare, sono stati completamente ripensati con un design asimmetrico della plancia. Al guidatore è dedicato il display principale da 24” totalmente personalizzabile e sono presenti esclusivamente comandi touch, anticipando così la nuova interfaccia utente che sarà proposta dai modelli EQ.

Renault a Parigi espone la show car TreZor, un vero e proprio laboratorio sulle possibili soluzioni, elettrico incluso, destinate a influenzare i futuri modelli del brand.

Più finalizzate a modelli di serie in arrivo, ma in tempi brevi, sono le “proposte” di Citroen e la CXperience, un’imponente berlina che anticipa le future C5 e C6, ma fa riferimento anche per il look da shooting brake alla mitica CX. Gli interni sono all’insegna dell’hi-tech più estremo e il motore scelto è un ibrido plug-in dalle prestazioni sportive. Propone la stessa alimentazione anche l’UX, la concept di Lexus, il brand di lusso del Gruppo Toyota che si rivolge a un target di giovani: non a caso, in primo piano ci sono soluzioni come la connettività all’avanguardia e uno stile sportiveggiante.

Sempre a proposito di “new entry”, Bmw espone al salone di Parigi la futura X2, sia pure in versione concept: oltre che molto vicina alla versione definitiva, la X2 completa l’offerta di suv del brand, proponendosi di fatto come la variante più sportiva della X1, da cui deriva; così la X4 e la X6 sono le analoghe soluzioni rispettivamente della X3 e della X5. Lo stile è muscoloso e si rifà ai tratti tipici dell’offerta Bmw X, ma non mancano dettagli che regalano al prototipo un aspetto d’impronta sportiva, come confermato dal corpo vettura basso, dall’alettone posteriore e dai montanti anteriori inclinati per regalare un senso di dinamismo.

Fra le novità di Parigi c’è anche l’Ateca X-Perience concept, evoluzione della nuova suv Seat pensata per gli appassionati di guida in fuoristrada. Si tratta di una show car che darà vita a una futura versione di serie, seguendo il trend introdotto da altri modelli X-Perience del costruttore spagnolo.

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