Cultura

Dossier Franceschini: «Tetto minimo garantito di 400 milioni»

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Dossier | N. 24 articoliFesta del Cinema di Roma

Franceschini: «Tetto minimo garantito di 400 milioni»

Per il cinema «veramente un cambio di passo». Il ministro della cultura Dario Franceschini ha colto l’occasione delle giornate del Mia (Mercato internazionale audiovisivo) a Roma per presentare agli operatori del settore il ddl cinema attualmente alla Camera per l’approvazione definitiva. «Per la prima volta - ha detto - l’Italia ha una legge di sistema che aspettava da decenni». Puntiamo ad approvare la legge, ha sottolineato, «entro la fine dell'anno, e contemporaneamente lavoriamo ai decreti attuativi, l'obiettivo è essere operativi dal 1 gennaio 2017».

Una legge attesa da quarant’anni

Davanti a una sala gremita all’inverosimile, il ministro, affiancato dalla relatrice alla Camera Lorenza Bonaccorsi (Pd) e dal direttore generale Mibact per il cinema Nicola Borrelli, ha sottolineato l’urgenza del provvedimento: «è una legge attesa da 40 anni, che aumenta le risorse per il settore e dà loro stabilità».Gli obiettivi della nuova legge vanno dal sostegno all'industria all'aiuto a formazione, scuola, giovani talenti, under 35, fino ad aumentare gli spettatori in sala.

Tetto minimo garantito
«Il fondo di 400 milioni sarà il tetto minimo garantito», assicura Franceschini. «E con la legge diciamo stop alla discrezionalità dei finanziamenti, al posto delle commissioni ministeriali ci sarà un meccanismo di tax credit automatico». L’82 per cento dei 400 milioni viene destinato ai 6 tipi di tax credit, il 18% ad opere prime e seconde, start up, piccole sale e istituzioni («Dalla Biennale all'Istituto Luce, ma vorrei che queste avessero un capitolo di bilancio a parte»). Si parla del piano straordinario per le sale (120 milioni) al 3% del fondo destinato alle scuole. Ma anche della promozione all'estero affidata solo all'Istituto Luce («stiamo lavorando con il ministro Calenda») al Portale Nazionale Unico per offrire ai produttori stranieri il quadro di tutto quello che possono trovare in Italia.

Giudizio positivo delle associazioni
In prima fila i dirigenti delle associazioni, tra gli altri il neo presidente dell'Anica Francesco Rutelli, il presidente dei distributori Anica Andrea Occhipinti, il presidente dell'Anem Carlo Bernasconi, il presidente Apt Marco Follini. Intorno un mondo di giovani, registi, produttori, distributori, tecnici. Franceschini snocciola uno ad uno i capitoli più importanti del provvedimento mentre dietro di lui scorrono le slide. «Uno scenario molto positivo, un traguardo molto importante centrato dal governo - sottolinea Rutelli - adesso sarà complessa la fase di entrata in vigore dei decreti attuativi, ma il giudizio è decisamente positivo».

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