Attraversare in auto un incrocio senza interventi del guidatore, ad oggi sembra un atto suicida. Non sarà cosi invece tra quattro anni, quando Nissan avrà presentato una vettura capace di affrontare un’intersezione stradale evitando le altre auto. Secondo il costruttore giapponese nel 2020 la guida autonoma sarà disponibile nella propria gamma, a condizione di viaggiare in aree dotate di telecamere e sensori in continua comunicazione con l’auto. Se la guida senza intervento umano sembra però ancora lontana, ha debuttato in agosto in Giappone il sistema ProPilot. Montato sulla nuova Nissan Serena, si tratta di una tecnologia che agisce su sterzo, acceleratore e freni e permette di mantenere la corsia di marcia seguendo il flusso del traffico. Grazie ad una telecamera anteriore, Nissan ProPilot dosa autonomamente la potenza in base all’auto che la precede e funziona tra i 30 e i 100 km/h. In caso di coda il sistema ferma automaticamente la vettura senza nessun intervento umano; per ripartire invece è necessario che l’automobilista prema sul pedale del gas o sul comando posto sullo sterzo. Come annunciato da Nissan, a partire dal 2018 il sistema ProPilot sarà implementato anche con il cambio di corsia automatica in autostrada, tecnologia già presente su altri modelli in commercio come la Mercedes-Benz Classe E. Il costruttore asiatico sta lavorando su auto a zero emissioni e sull’intelligenza artificiale legata alla guida per ridurre in maniera drastica inquinamento e morti sulle strade. L’obiettivo, racchiuso nei progetti Nissan Intelligent Mobility e Nissan Intelligent Driving, è quello di migliorare la sicurezza grazie a ProPilot. Tra i primi modelli commercializzati in Europa ed equipaggiati con la nuova tecnologia troveremo la Nissan Qashqai dal 2017; il crossover asiatico sarà così tra i primi modelli, nel suo segmento, ad offrire un ausilio alla guida altamente avanzato.