Il 2016, per Suzuki, vuole essere l'anno del riscatto. Dopo anni di torpore, qualcosa si muove, anche se non si vedono ancora rivoluzioni. In ottobre, a Colonia, sono state ben 5 le novità presentate, mentre qui a EICMA sono 4 con il nuovo scooter Burgman 400 protagonista. Partiamo con ordine.
Regina incontrastata del brand è la nuova sportiva GSX-R 1000, quanto di più vicino esista al concetto di moto da gara. Completamente nuova, cresce molto come potenza e porta i precedenti 185 CV a ben 202. Lo stesso numero, 202, rappresenta i kg che pesa. Ha, unica ad averlo, un sistema di fasatura variabile come la Suzuki MotoGP, e la sua elettronica è molto sofisticata perché anch'essa ha preso molto da quel mondo.
Passando a cose più “umane”, è nuova anche la nuda, la GSX-S 750, 4 cilindri da 114 CV che vanta un ottimo rapporto prezzo/resa. Ora è stata arricchita e meglio rifinita. Passando ai manubri alti, quello in casa Suzuki si chiama V-strom, un'enduro stradale molto apprezzata perché non esasperata. Proposta in due cilindrate, 650 e 1000, era già stata “attualizzata” qualche anno fa e ora, col passaggio a Euro 4, è stata l'occasione per rinnovarla nuovamente (si può parlare dunque di terza generazione, pur se come impostazione di base è rimasta sempre la stessa). La piccola 650 prende l'estetica della più grossa, mentre per entrambe c'è una nuova coda e più elettronica. Parliamo ora dello scooter, che non a caso i giapponesi hanno voluto presentare da noi, perché siamo il mercato numero uno per questo tipo di prodotto (al punto che perfino lo sviluppo viene fatto spesso in Italia). Rimane 400 cc, ovviamente Euro 4. sempre con un andamento lungo, basso e filante. Si conferma un mezzo ospitale, comodo, accogliente, con un vano sottosella di 42 litri. Arrivano le luci a led, la ruota anteriore da 15”, finiture meglio realizzate e accorgimenti per renderlo ancora più confortevole.
A chiudere la raffica di novità ci sono anche le piccole sportive, GSX-R 125 e 250, la “nudina” 125 (GSX-S) e la endurina V-Strom 250. Insomma, non c'è che dire, la gamma Suzuki è quanto mai ampia e ora si è rinfrescata, rimane solo da aspettare per qualcosa di veramente inedito che il mondo degli appassionati aspetta da tempo.
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