Yamaha, fra i quattro marchi giapponesi, è quello più europeo. Quindi il più lesto a cambiare rotta, a inseguire le tendenze, e il più dinamico a comunicare. Se a Colonia ha stupito perché ha presentato il rifacimento di una moto di successo, la MT09, dopo soli 4 anni di vita e ha stupito anche perché non ha portato la nuova sportiva R6 (pur avendola già) ma l'ha svelata in streaming pochi giorni dopo, a Milano fa la parte della protagonista perché finalmente dà un seguito al mito Tmax (ci sono le moto, gli scooter, e poi c'è lui) e lo fa col botto: non una, ma tre versioni. Base, sportivo e luxury.

Sempre 530 cc, ma 9 kg più leggero, dotato ora di controllo di trazione, mappature motore diverse e un lungo elenco di chicche a seconda della versione.

Tmax è una case history nata nel lontano 2001 che, giunta ora alla sesta edizione, ha inventato una nuova tipologia di veicolo. E tutti gli altri non sono mai stati capaci di contrastarlo veramente. Per il debutto, Yamaha ha chiamato all'ordine nientepopodimeno che sua maestà Valentino Rossi in qualità di ambassador (Lorenzo, in proiezione Ducati, non è nemmeno stato invitato).

Poi ha presentato una special realizzata con Abarth, la XSR 900 con colori dedicati, ma anche rifatta nella coda e nel cupolino. Di solito queste operazioni di marketing si limitano a colori, scritte e grafiche diverse, invece qui si è andati oltre. Ma la parte della regina l'ha fatta il prototipo T7, una enduro stradale (però aggressiva) che anticiperà la futura Ténéré (prevista per il 2018).

Nella sostanza è stata allestita una ciclistica inedita attorno al motore CP2, il bicilindrico in linea 700 cc che già equipaggia la nuda MT07. Estetica e colori indovinati fanno presagire qualcosa di veramente sostanzioso e inedito, rivolto al mondo dell'Adventouring (cioè le Enduro stradali) che sta riscuotendo sempre più successo (BMW ha aperto la strada).

In coda, a Milano ha debuttato anche il nuovo scooter Xmax 300, che non ha altrettanta vita facile come suo fratello 530 poichè deve vedersela con il leader di cilindrata Honda SH.

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