Il guanto di sfida al best seller TMax 530 (che a Milano si è presentato nella sua terza generazione) è lanciato: Kymco intende insidiare il re dei maxiscooter, il modello che domina il mercato da anni, con il nuovo Ak550, presentato a Colonia a ottobre e presente a Milano. Dopo aver provato, qualche anno fa, a entrare nel segmento over 500 degli scooter con il MyRoad 700, uscito senza eccessivi rimpianti dal listino, Kymco non aveva nessun maxiscooter nella sua gamma. L'Ak550 arriva a colmare questa lacuna. Vanta motore, telaio, forcellone, sospensioni inediti, progettati ad hoc.
In Kymco assicurano di aver puntato molto sull'ergonomia e sulla facilità di guida: l'Ak550 dovrebbe essere uno scooter “friendly” fin dal primo metro. Il bicilindrico eroga 53,5 cv e spinge l'Ak550 oltre i 160 km/h effettivi. Il telaio è una struttura in alluminio in cui è incastonato il motore in posizione fissa e a cui si collegano una forcella a steli rovesciati da 41 mm e un forcellone oscillante, anch'esso in alluminio. D'impatto il mono posizionato lateralmente. Tra le altre chicche, l'impianto frenante Brembo con pinze radiali, lo schienalino del pilota regolabile, così come il parabrezza, il sistema di avviamento keyless e le manopole riscaldate (di serie).
A Milano la Casa taiwanese ha tolto il velo al nuovo Like; la principale novità riguarda il motore, completamente ridisegnato, disponibile in due cilindrate, 125 e 150 cc: paragonato al modello precedente, il moderno 4V guadagna quasi 2 cv, con un'erogazione più lineare lungo tutta la curva; inoltre, è anche più silenzioso grazie ad alcuni accorgimenti tecnici. Rinnovato anche il telaio che ora ha una struttura a doppia culla e garantisce maggiore rigidità torsionale; il serbatoio è stato spostato più avanti e sotto la pedana per abbassare il baricentro. Il nuovo Like dispone ora di Abs Bosch 9.1M di serie, così come il bauletto. Ed è stata rivista anche la strumentazione: ora adotta un display multifunzione lcd.
Infine, cambiamenti a motore e telaio, entrambi rinnovati profondamente, anche per il People S 125 e 150: il ruote alte taiwanese è ora più potente e guadagna una linea più moderna ed elegante.
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