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Renzi passa la campanella e regala a Gentiloni una felpa di Amatrice

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cambio della guardia a palazzo chigi

Renzi passa la campanella e regala a Gentiloni una felpa di Amatrice

La cerimonia della campanella a palazzo Chigi
La cerimonia della campanella a palazzo Chigi

Tradizionale cerimonia della campanella a palazzo Chigi, con il passaggio di consegne formale fra il premier uscente Matteo Renzi e il nuovo, Paolo Gentiloni. Renzi ha accolto con un abbraccio a palazzo Chigi Gentiloni, ha salutato calorosamente anche la moglie del nuovo presidente del Consiglio ed ha accompagnato lui e consorte al primo piano del palazzo. Una cerimonia avvenuta sotto l’0cchio vigile delle telecamere, fra abbracci e baci in favore degli operatori. Una atmosfera lontana dal gelo che aveva contraddistinto l’addio di Enrico Letta. Il campanello del Consiglio dei ministri simboleggia il cambi di testimone alla guida del governo.

Scambio di doni
Non è mancato uno scambio di doni fra il presidente del Consiglio uscente, Matteo Renzi, che ha regalato al nuovo capo del Governo, Paolo Gentiloni, una felpa con la scritta 'Amatrice', che gli era stata regalata dal sindaco del centro appenninico colpito dal terremoto, Sergio Pirozzi. «Per me è un regalo e un impegno», ha detto Gentiloni. A Palazzo Chigi sono arrivati tutti i ministri che al termine della cerimonia hanno applaudito dalle finestre Renzi che lasciava la sede del governo dicendo «buon lavoro a tutti».

Aggiornato in tempo reale il sito di palazzo Chigi
Il sito di palazzo Chigi è stato aggiornato in tempo reale alla nuova compagine di governo. È rimasto fuori rete solo alcuni secondi per la pubblicazione della nuova versione del sito. Diciotto ministri, 12 confermati rispetto al rpecedente esecutivo Renzi, con 5 new entry e il trasloco di Angelino Alfano dall’Interno agli Esteri. Non riconfermata solo la ministra Stefania Giannini, sostituita dalla vicepresidente del Senato, Valeria Fedeli. Maria Elena Boschi diventa invece sottosegretario alla presidenza del consiglio. Cinque in totale le ministre (oltre alle confermate Madia, Lorenzin e Pinotti, entrano le senatrici Pd Anna Finocchiaro e Valeria Fedeli).

Nel primo Cdm le deleghe ai ministri senza portafoglio
Nel primo Consiglio dei ministri dell’esecutivo Gentiloni - iniziato alle 21 e durato 15 minuti - il neo premier ha augurato buon lavoro ai ministri e ha poi formulato la proposta di nomina a sottosegretaria alla Presidenza del Consiglio dei ministri di Maria Elena Boschi, con le funzioni di Segretario del Consiglio. Il Cdm ha condiviso la scelta di Gentiloni e Maria Elena Boschi ha prestato giuramento e assunto le proprie funzioni. Gentiloni ha poi conferito gli incarichi di ministro senza portafoglio: per i rapporti con il Parlamento ad Anna Finocchiaro; per la semplificazione e la pubblica amministrazione a Maria Anna Madia; per gli affari regionali a Enrico Costa; per la coesione territoriale e il Mezzogiorno a Claudio De Vincenti; per lo sport a Luca Lotti.

Domani la fiducia alla Camera, M5S e Lega non parteciperanno
Domani in aula alla Camera si voterà alle 11 la fiducia. Una fiducia alla quale non parteciperanno M5S e Lega. Si sono sfilati anche i verdiniani, che hanno considerato la sola presenza del viceministro Zanetti non adeguata al peso di Ala-Sc nella maggioranza.

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