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Dossier Opel: a Ginevra cala un tris di novità

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    Dossier | N. 14 articoliGinevra 2017, le novità e i concept che anticipano il futuro

    Opel: a Ginevra cala un tris di novità

    Crossland X
    Crossland X

    Un crossover e la famiglia dell'ammiraglia nuove da cima a fondo sono le primizieche sfilano sullo stand Opel al Salone in cui è stata ufficializzata l'acquisizione del brand da parte dei francesi del gruppo Psa. Sono il crossover Crossland X insieme allo schieramento dell'Insignia, costituito dalla berlina Grand Sport e dalla famigliare Sports Tourer. E se quest'ultimo è frutto di un progetto sviluppato attingendo unicamente a tecnologie made in Gm, o General Motors per essere più chiari, la Crossland X invece può essere considerata come l'ideale anello di congiunzione fra il passato nonché il presente e il futuro della Opel. Infatti, si basa su un'architettura che, in virtù di un accordo fra Gm e Psa del 2012, è di passaporto francese poiché è lo stesso utilizzato, per esempio, dalla DS7 Crossback che sfila in pubblico per la prima a volta anch'essa a Ginevra, nonché da altre Citroen e Peugeot.

    Di fatto la Crossland X prende il posto della monovolume Meriva dalla quale eredita la funzionalitá dell'abitacolo, grazie all'ampiezza dell'ambienta e al divanetto posteriore scorrevole che permette di modulare la disponibilitá di spazio a favore dei passeggeri o della zona di carico, ma indossando vesti da crossover. A dispetto di quanto può trasmettere l'aspetto robusto, in casa Opel dimensionalmente si pone appena al disotto della Mokka X (infatti, è lunga 4,21 anziché 4,29 m) ma, contestualmente, amplia l'offerta di Suv & Crossover da parte del Marchio tedesco puntando su un differente livello di funzionalità, grazie sia al rapporto fra dimensioni esterne e interne propiziato tanto dal design della carrozzeria quanto dalla nuova architettura sia dal fatto che sará proposta unicamente con la trazione anteriore.

    La nuova crossover della casa del Lampo offre anche avanzate tecnologie, che la collocano al vertice del settore del settore in cui si colloca. Spaziano, per citare le più inusuali per una vettura di questa taglia, da quelle relative alla sicurezza e sostegno alla guida all'head up display sino alla connettivitá. Quest'ultima è affidata al sistema IntelliLink integrabile, secondo le versioni, con il pacchetto concierge OpelOnStar.

    Queste tecnologie sono disponibili, ovviamente, anche per le nuove Insignia che, a prescindere dalla tipologia della carrozzeria, si presentano con un aspetto più importante rispetto alle precedenti grazie a una lunghezza che sfiora i 5 m, ma anche con vesti più slanciate ispirate da quelle della sportiva Monza Concept. Anche le Insignia si basano su un'architettura al debutto in casa Opel, che assicura anche maggiore spazio all'interno grazie al passo ben più ampio rispetto a quello della precedente generazione, che ha propiziato una significativa riduzione del peso (sino a 200 kg) per ottimizzare il rendimento delle motorizzazioni, alcune delle quali inedite. L'offerta include unitá turbodiesel di 1,6 e 2 litri con potenze che spaziano da 110 a 170 cv e turbo a iniezione diretta di benzina di 1,5 e 2 litri con potenze che vanno da 140 a 260 cv. Per alcune versioni della nuova Insignia è disponibile anche la trazione integrale con torque vectoring, il cambio automatico a 8 marce e il sistema di telecamere che offre una visuale a 360 gradi.

    Da aggiungere che l'Insignia, di fatto, porta al debutto anche l'esteso programma di personalizzazione Opel Exclusive.

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