La gestione degli acquisti da parte della Pa e delle società controllate e quotate determina nuovi obblighi per la gestione dei registri Iva e la contabilizzazione del costo.
La ricezione della fattura del fornitore comporta per gli acquisti istituzionali delle Pa la rilevazione contabile del costo che dovrà comprendere l’Iva (non detraibile per carenza del presupposto soggettivo). L’Iva verrà pagata direttamente all’Erario, mentre il debito in stato patrimoniale dovrà essere sdoppiato fra fornitore (per l’ammontare imponibile) e l’Erario (per l’ammontare dell’Iva) con una rilevazione di giroconto oppure all’origine.
Al contrario, in caso di attività commerciale (per le Pa e le società) la rilevazione del costo sarà limitata all’imponibile e alla parte di Iva non detraibile, per presenza di specifiche disposizioni in materia di limitazione oggettiva della detraibilità Iva (articolo 5, comma 1, Dm 27 giugno 2017). La rilevazione dell’Iva detraibile acquisti rimarrà nell’apposito conto di contabilità Iva c/acquisti per essere detratta dal debito Iva derivante dalle attività commerciali nel conto Iva c/vendite e liquidazione. Anche in questo caso il debito in stato patrimoniale dovrà essere sdoppiato e, comunque, su tutte le fatture (istituzionali e commerciali) è necessario procedere alla chiusura dal singolo fornitore con giroconto in contabilità dell’ammontare Iva.
Particolare, inoltre, per le Pa che operano anche in attività commerciale, sarà la gestione degli acquisti promiscui per i quali risulta in molti casi impossibile distinguere a priori la concreta destinazione / afferenza del bene o del servizio all’attività (istituzionale o commerciale). In questi casi si potrà registrare le operazioni tra quelle commerciali, sospendere la detrazione dell’imposta e verificare a posteriori la destinazione, consentendo la detrazione limitatamente all’utilizzo commerciale del bene o servizio.
GLI ESEMPI | ||
La contabilizzazione acquisti da parte del cliente in split payment | ||
Descrizione conto | Dare | Avere |
Acquisto integralmente destinato alla sfera istituzionale Pa con Iva a costo indetraibile | ||
Costo acquisto (conto economico) | 122 | - |
Debiti verso fornitori (stato patrimoniale) | - | 100 |
Debiti Iva split payment (stato patrimoniale) | - | 22 |
Acquisto integralmente destinato alla sfera commerciale Pa o società con Iva detraibile | ||
Costo acquisto (conto economico) | 100 | - |
Erario c/Iva acquisti non esigibile (stato patrimoniale) | 22 | - |
Debiti verso fornitori (stato patrimoniale) | - | 100 |
Erario c/Iva vendite (stato patrimoniale) | - | 22 |
Fattura acquisto beni destinati alla sfera commerciale emessa dall’1/7/2017 | ||
Acquisto parzialmente destinato alla sfera commerciale Pa con Iva detraibile in ragione dell’afferenza commerciale (50%) | ||
Costo acquisto (conto economico) | 111 | - |
Erario c/Iva acquisti non esigibile (stato patrimoniale) | 11 | - |
Debiti verso fornitori (stato patrimoniale) | - | 100 |
Erario c/Iva vendite (stato patrimoniale) | - | 22 |
Fattura acquisto beni destinati alla sfera commerciale al 50% emessa dal 1° luglio 2017 |
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