Si chiamano Elaine e Aicon le due concept a guida autonoma che Audi espone al Salone di Francoforte Entrambe contengono nel nome, il “focus” portante della strategia del brand dei “quattro anelli” per la guida assistita. Se con la nuova A8, infatti, Audi porta al debutto sul mercato i sistemi di livello 3, I due prototipi ne mostrano l'evoluzione futura e l'integrazione con inedite forme di mobilità. Partiamo dalla Audi Elaine Concept che abbina una carrozzeria crossover-coupé da 4,9 metri con la propulsione elettrica con tre propulsori e fino a 503 cv totali, con 500 km di autonomia. Il prototipo è dotato di guida autonoma di livello 4: volante e pedaliera sono ancora al loro posto e il computer può gestire tutti gli aspetti della guida solo in contesti definiti, come l'ambiente autostradale e le fasi di parcheggio, chiamando in causa il guidatore quando necessario. L'Highway Patrol, ad esempio, evolve l'attuale Traffic Jam Pilot, ed è in grado di prendere il controllo della vettura da 60 a 130 kmh, inclusi i cambi di corsia. Da remoto sarà possibile ricaricare la batteria, mandare la vettura all'autolavaggio o a un punto di consegna per effettuare spedizioni, tutte attività che saranno gestite grazie ai dialogo tra veicolo e infrastrutture e a un nuovo network denominato Audi AI Zones. Di fatto la propria auto diverrà un device integrato nel cosiddetto “Internet of Things”.
La Audi Aicon Concept rappresenta, invece, lo studio di un veicolo totalmente autonomo con sistemi di guida assistita di livello 5 e propulsione elettrica: dotata di un'unità per ogni ruota con 260 kW e 550 Nm, promette un'autonomia superiore agli 800 chilometri. Sono previste batterie allo stato solido, capaci di recuperare l'80% dell'energia in meno di 30 minuti, grazie ai sistemi da 800 Volt. Per offrire il massimo confort l'Audi ha previsto l'utilizzo di sospensioni pneumatiche con attuatori che annullano gli effetti del rollio e del beccheggio agendo su ogni singola ruota, mentre l'impianto frenante sfrutta prevalentemente il recupero d'energia. Sulla Aicon Concept non esistono comandi in abitacolo e la guida è sempre gestita dall'elettronica, lasciando ai passeggeri la possibilità di sfruttare in altro modo il tempo a disposizione durante gli spostamenti. Le forme aggressive da berlina sportiva da ben 5,44 metri di lunghezza e 1,50 di altezza, con quattro porte e cerchi di lega da 26 pollici, sono abbinate a un abitacolo 2+2 con finiture e confort degni di un volo in prima classe. In assenza di un montante centrale, le portiere si aprono in senso opposto l'una all'altra e mostrano una sorta di open space, dominato da linee orizzontali.
I due sedili anteriori singoli scorrono per 500 mm, possono assumere forme e altezze diverse in base alle necessità dei passeggeri e sono in grado di ruotare di 15 gradi verso l'esterno per favorire l'ingresso e verso l'interno durante il viaggio. Gli altri due posti sono ricavati nella zona posteriore, mentre i vani bagagli anteriori e posteriori offrono in totale una capacità di 660 litri.
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