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Dossier Le scelte alternative per le auto in benefit

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    Dossier | N. 15 articoliAuto, tutte le novità e le tendenze

    Le scelte alternative per le auto in benefit

    Mercedes Classe E All Terrain
    Mercedes Classe E All Terrain

    E se fosse venuto il momento, per i manager e dipendenti che hanno auto in benefit, di guardarsi intorno per individuare modelli di vetture “diversi”, snobbati forse troppo in fretta a dispetto di opportunità che invece varrebbe la pena di riconsiderare? Parliamone, visto che anche al clientela delle flotte si sta evolvendo non soltanto perchè è sempre più attratta da vetture con maggiore personalità, ma anche in grado di offrire di meglio e anche di più soprattutto in dotazioni hi-tech o quantomeno utili per la connettività a bordo. Come la Mercedes Classe E All Terrain, una station wagon a quattro ruote motrici, lunga 4,947 metri, con massa a vuoto di quasi 2 tonnellate, accreditata di consumi contenuti visto che si riescono a percorrere fino a 20 km con un litro coi motori a gasolio così come i benzina derivati da quelli della Classe E sw “normale”. Punto di forza le sospensioni, che sono in grado di filtrare bene anche le scosse generate dalle strade più sconnesse. Da una “familiare” a una berlina. Tra l’altro la All Terrain è la più venduta delle station.

    La Arteon che Vw propone come alternativa agli analoghi modelli più blasonati, ma con le stesse dotazioni, se non anche di più. Le dimensioni sono importanti, 4.862 mm in lunghezza, 1.427 mm in altezza e 1.871 mm in larghezza, mentre le “power unit” disponibili sono quattro, di cui una a benzina e tre a gasolio. Si può scegliere fra il 2.000 Tsi a benzina da 280 cv o il 2.0 Tdi , diesel in tre livelli di potenza: 150, 190 e biturbo da 240 cv. Su tutti i modelli è offerto il cambio Dsg a sette rapporti, mentre la trazione integrale 4Motion è riservata alle due varianti diesel più potenti.

    La dotazione è completa mentre la strumentazione è interamente digitale e il navigatore ha uno schermo touch da 8”. A proposito di berline, in questo caso “premium” un classico che si è rinnovato di recente, è la Serie 5 Bmw. La scelta di rinunciare alla versione base, deriva da un naturale adeguamento alle richieste del mercato: la Business, insieme alla Luxury line, ha assorbito sino ad ora la maggior parte della domanda sul modello precedente. Da qui la decisione, accompagnata dall’incremento delle dotazioni, con un’integrazione che rendesse il modello ancor più “business ready”, adatto cioè alle esigenze delle flotte. E veniamo ad un nome che da noi non ha bisogno di presentazioni: la Opel Insignia. Del resto dal 2008 è stata apprezzata nel settore delle “stradiste” e delle flotte. Ma ora cambia tutto: nella linea e nei contenuti tecnologici e anche in parte nel nome. Il motore più vigoroso è il 2.000 CdTi a gasolio da 170 cv, ma se non “fate le corse” è preferibile il secondo, in versione da 136 cavalli. Consigliati i fari a matrice di Led che creano coni d’ombra attorno alle vetture che si incrociano, per evitare di abbagliarle mantenendo pur sempre le luci accese. Sono, invece, equipaggiate di serie con interni in pelle, cerchi specifici, oltre a dotazioni tecniche come le quattro ruote sterzanti e il sistema di infotaiment R-Link 2 con touch da 8,7 pollici le nuove Talisman, la berlina e la familiare o Sporter e Espace. L’Espace è disponibile col benzina di 1.800 cc da 225 cv o con il 1.600 cc diesel da 160 cv. La berlina Talisman è offerta col benzina di 1.600 da 200 cv, oltre ai turbodiesel di 1.500 cc da 130 cv manuale o automatico. Al top c’è il 1.600 cc turbodiesel 160 cv. Indentica l’offerta di unità a benzina e turbodiesel per la Talisman Sporter, la variante station wagon.

    Un altro classico che non può mancare fra le scelte premium delle flotte è l’Audi A5, in particolare nella versione Sportback, a cinque porte, che si propone come una valida alternativa alla solita berlina a quattro porte. Da segnalare l’inedita, ma interessante, versione g-tron che è alimentata a benzina e metano avvalendosi di bombole che sono montate sotto il pavimento e soprattutto rinforzate con fibra di carbonio.

    Più lunga e spaziosa, la nuova Audi A5 Sportback offre un abitacolo con più spazio per gli occupanti: 17 mm in più per le ginocchia dei passeggeri posteriori, 11 mm in più per le spalle e 24 mm in più per la loro testa. Come dire che anche il comfort nei lunghi più viaggi è davvero assicurato.

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