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Dossier Le tecnologie aiutano a ottimizzare le flotte

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    Dossier | N. 13 articoliSpeciale flotte aziedali, tutto quello che c’è da sapere sull’auto formato business

    Le tecnologie aiutano a ottimizzare le flotte

    Migliorare efficienza e controllo: sono questi gli obiettivi di chi si occupa di gestire una flotta aziendale. La strada per arrivare a questi risultati però è tutt’altro che dritta. Il fleet management è infatti un’attività trasversale ed estremamente complessa che deve tenere conto di una molteplicità di aspetti: dal contenimento dei costi al monitoraggio dei veicoli in flotta, dall’ottimizzazione della mobilità al costante aggiornamento di dati su cui fare analisi e previsioni, passando per la riduzione dei consumi e delle emissioni del parco mezzi. Un valido aiuto può arrivare da piattaforme gestionali e dispositivi telematici che possono rendere più smart la gestione di un parco veicoli.

    Avrios, ad esempio, propone una soluzione per la gestione della flotta a 360° in un’unica piattaforma. È possibile gestire in maniera integrata i diversi aspetti relativi alla flotta, come l’acquisto dei veicoli, il monitoraggio dei contratti di noleggio o la gestione delle auto in condivisione con le relative prenotazioni. «Solo grazie ad analisi complete e dati aggiornati – afferma Andreas Brenner, Ceo e fondatore di Avrios – le aziende possono prendere decisioni efficaci per ottimizzare la flotta in termini di costi e tempi di gestione».

    Tra gli obiettivi dei fleet manager, poi, c’è anche aiutare i driver a migliorare lo stile di guida, per aumentare la sicurezza e ridurre i consumi. Per questo Axodel, che eroga un’ampia gamma di servizi di mobilità sulla piattaforma Axofleet, mette a disposizione dei fleet manager un modulo di “eco-guida condotta” che consente di migliorare, tramite consigli dedicati, lo stile di guida dei driver, segnalando le loro migliori performance. «Forniamo servizi di fleet management avanzati legati alla telematica di bordo - spiega Andrea Cariddi, country director di Axodel Italia -. Il nostro modello parte dall’accordo con i costruttori per leggere il CAN-bus di bordo della vettura (computer di bordo), tramite box telematico di serie, o tramite box tecnologico Kuantic disponibile in accessorio».

    L’impegno per semplificare la vita dei gestori di flotte e delle aziende arriva anche da Fleet support, società che sta portando avanti integrazioni con i fornitori di dispositivi hardware “OBDII data reading” che permettono accesso ai dati di utilizzo e alle anomalie di un veicolo per una gestione attiva del parco auto. «L’obiettivo è porre i nostri clienti nella condizione di essere al fianco dei driver ed informarli costantemente sullo stato dei veicoli - spiega l’amministratore delegato Simone Costantini -. Stiamo inoltre riprogettando il nostro software gestionale per assicurare una fruizione intuitiva e puntuale delle informazioni e per avere a disposizione uno strumento che certifichi l’eventuale miglioramento delle emissioni di CO2 del parco auto».

    Tra le società attive nel realizzare soluzioni di supporto per il fleet management c’è anche Gac Technology. Tiziana Maniezzo, country manager italiano, rimarca come oggi sia fondamentale supportare le aziende nella gestione della flotta grazie allo sviluppo di nuove soluzioni offerte dalla costante evoluzione tecnologica. «Il nostro obiettivo – sottolinea – è di aiutare i fleet manager a gestire al meglio le auto aziendali nell’ottica di ottimizzarne l’utilizzo e di rispondere ai bisogni di mobilità dei dipendenti. Per attuarlo mettiamo a disposizione strumenti all’avanguardia, come ad esempio la nostra piattaforma gestionale Gac Car Fleet, che è in grado di fornire al gestore una visione globale della flotta e di ottimizzare la totalità dei processi, dall’amministrazione quotidiana fino alla gestione finanziaria».

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