L’acquisto dell’automobile è per la maggior parte delle persone il secondo investimento più importante dopo la casa. Qualcosa però sta cambiando. Se da una parte il chilometraggio medio si è ridotto perché gli italiani scelgono sempre più per andare in vacanza treni ad alta velocità o aerei low cost, bisogna prepararsi ad un mutamento radicale nelle formule di acquisizione della vettura, anche perché nelle famiglia magari c’è già un’auto aziendale e questo sposta la percezione complessiva per le altre vetture. L’auto sta perdendo il suo ruolo di status symbol, in particolar modo nelle giovani generazioni, a causa anche dei continui attacchi da parte delle amministrazioni che spesso considerano l’automobile come unica fonte dell’inquinamento urbano e come fonte di reddito per le casse comunali.
Proprio i continui attacchi al diesel hanno creato una grande incertezza tra gli automobilisti, a causa degli annunci sullo stop definitivo ai motori a gasolio nei prossimi anni. Vale la pena acquistare una vettura diesel se tra 5 anni ne bloccheranno la circolazione? Per questo motivo, insieme ad una sempre maggiore disaffezione verso l’auto, l’acquisto tradizionale non è più la prima scelta per molti nuovi clienti. I privati, anche se non possono godere delle detrazioni e deduzioni fiscali previste per le partite Iva, stanno iniziando a guardare con maggiore interesse la formula del noleggio a lungo temine. Aniasa (l’associazione dei noleggiatori) stima che siano circa 25mila le vetture circolanti acquisite con questa modalità.
Tramite il noleggio a lungo termine il cliente paga un canone mensile per utilizzare l’auto e usufruire di alcuni servizi come il bollo, l’assicurazione, la manutenzione ordinaria e straordinaria, la gestione dei pneumatici, il soccorso stradale e il veicolo sostitutivo. A fine noleggio il cliente restituisce l’auto e se vuole ne noleggia un’altra con un nuovo contratto. La durata varia da 12 a 60 mesi. Negli ultimi anni ci sono state delle evoluzioni del prodotto per andare incontro alle esigenze della clientela privata, soprattutto miranti ad alleggerire il peso del canone e a rendere il prodotto flessibile nel corso della vita contrattuale.
Proprio la flessibilità è la parola chiave delle offerte proposte dai costruttori. Tra le novità troviamo la nuova offerta battezzata “Libertà Peugeot”, dove il cliente ha a propria disposizione un pacchetto che, ad un canone mensile a partire da 169 euro iva esclusa (nel caso di Peugeot 108 cinque porte), comprende l’assicurazione RC Auto, l’antifurto con polizza incendio e furto e Kasko, la tassa di proprietà e la manutenzione ordinaria e straordinaria. Valida per l’intera lineup Peugeot – da 108 a 208, 308 e suv 2008, 3008 e 5008 – la nuova proposta offerta dalla filale italiana del marchio del Leone offre all’automobilista una formula sempre più vicina alle nuove richieste dei consumatori. Passando al Gruppo Fca, per esempio un privato con la proposta Be-Free Plus di Leasys può prendere in noleggio a lungo termine una Tipo 5P 1.4 Pop 95 cv a 264 euro al mese (Iva inclusa) per 48 mesi e 80mila Km, senza anticipo. La tariffa include una serie di servizi tra cui la copertura Rca, furto e incendio con penali risarcitorie, la manutenzione ordinaria e straordinaria, la tassa di proprietà, l’assistenza stradale e il servizio di infomobilità.
Ma la vera novità consiste nella possibilità di riconsegnare l’auto a partire dal 25° mese senza penalità di restituzione anticipata: contratto flessibile, cliente più libero. Altro prodotto innovativo di noleggio a lungo termine è Ricaricar di Ald Automotive, che prende spunto dal sistema di ricarica delle compagnie telefoniche. In pratica si tratta di un contratto di noleggio a 24/36 mesi con servizi full con possibilità di scelta tra 300/500/800 km. Se si esauriscono i km previsti dall’abbonamento, si possono acquistare chilometri extra attraverso l’acquisto di ricariche via web. Continuando con le novità arriva il noleggio a lungo termine di vetture usate, ovvero esemplari già in precedenza da un’utilizzatore con contratto Nlt.
Dopo un ripristino generale in officina, la vettura viene nuovamente proposta sul mercato con un canone di noleggio più basso. Queste proposte sottolineano come l’automobilista privato sia sempre più attento a nuove formule di utilizzo della vettura, tutte caratterizzate dalla grande flessibilità e soprattutto tagliate sulle singole esigenze.
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