Il Tco (Total cost of ownership) rappresenta il costo totale di gestione di un veicolo o di una flotta di veicoli. Nell'elaborazione del Tco si tiene conto sia delle voci di costo (come quello per l'acquisizione dei veicoli e i relativi costi finanziari, il costo per carburante e assicurazione, il costo di servizi come la manutenzione o il cambio dei pneumatici, il costo del personale addetto alla gestione della flotta, il costo delle imposte sui veicoli e altri costi “minori” come eventuali multe o il costo delle ri-fatturazioni) sia dei possibili ricavi di rivendita del veicolo usato una volta dismesso dall'utilizzo aziendale.
Una delle voci che può far lievitare in maniera importante il Tco sono i guasti al di fuori della manutenzione ordinaria. Infatti gli interventi riparativi ad alto valore rappresentano per le flotte una situazione di criticità nella maggior parte delle situazioni. Le diverse fasi, a partire dalla corretta individuazione del guasto, passando da un preventivo preciso fino all'esatta esecuzione dell'intervento, richiedono una serie di procedure e conoscenze chiare e standardizzate.
Molto spesso vetture soggette a guasti gravi, come rotture di trasmissioni automatiche o danni al propulsore che comportano il blocco della vettura, restano ferme in officina per un tempo superiore al necessario, andando a creare un aumento dei costi per il gestore e un disservizio per l'utilizzatore. Questo ritardo è legato spesso alla gestione della authority e pre-authority, fasi che molto spesso rallentano l'intera sistema. Una delle tante criticità in caso di interventi ad alto valore è la corretta individuazione del ricambio. È importante utilizzare piattaforme online dove sono disponibili sia ricambi originali che componenti aftermarket, con la possibilità di confrontare così in modo rapido i costi e le disponibilità per i singoli modelli. Altro punto fondamentale è l'identificazione precisa della vettura, tramite ad esempio il numero di telaio e il numero di targa. Attraverso questa verifica si può individuare con certezza il ricambio, soluzione che porta ad un risparmio di tempo nella fase di approvazione del preventivo e riduce possibili perdite di tempo causate da componenti non idonei.
Oltre alla gestione del ricambio meccanico ad alto valore si aggiunge la parte legata alla carrozzeria, fondamentale per ridurre i tempi legati alla riparazione e allo stesso tempo ottimizzare il costo complessivo dell'intervento. Tra le aziende che si specializzate nella gestione degli interventi riparativi complessi troviamo il network Officine Guasti Gravi, studiato e sviluppato in modo da offrire alle flotte tutti gli strumenti per un intervento definitivo. Presente in Italia con circa 145 officine, nasce dalla necessità di avere su tutto il territorio italiano, isole comprese, una rete capillare di strutture altamente specializzate, in grado di intervenire in modo risolutivo, definitivo e rapido attraverso un coordinamento unico.
Infatti l'intero processo è coordinato dalla sede di Reggio Emilia e Roma, dove la vettura viene presa in carico partendo dal soccorso su strada fino alla consegna all'utilizzatore, offrendo così un supporto fondamentale nelle fasi di pre-authority. Uno dei valori aggiunti della rete Ogg è proprio quella di intervenire in tempi rapidi, grazie alla produzione garantita dal reparto cambi di Reggio Emilia specializzata in motori, cambi manuali e trasmissione automatiche. Tra le piattaforme dell'intera gestione della manutenzione troviamo invece Fleet Portal, la piattaforma lanciata nel 2012 da Rhiag e Pirelli che aggrega altre quattro aziende fornitrici di servizi dedicati al mondo flotte come Basf, Europ Assistance, Targa Telematics e MF Rettifiche. Nata per rispondere alle esigenze riparative del Fleet Manager, permette di gestire flotte composte da 100 a 100mila mezzi, andando così ad offrire una risposta alle esigenze della grande flotta Nlt fino alla piccola flotta proprietaria.
© Riproduzione riservata