In pochi lo sanno ma spesso attaccate alle carte di credito ci sono anche delle coperture assicurative talvolta del tutto originali. Il catalogo è molto vario si arriva fino alla cyber security. «Il problema è che queste coperture vengono comunicate poco e male», spiega Lodovico Agnoli, responsabile del settore carte di credito di Facile.it. Lo aveva rilevato tempo fa anche un’indagine dell’Ivass condotta sulle polizze accessorie ai servizi di natura non assicurativa, rilevando tra l’altro, una scarsa conoscenza delle stesse da parte degli assicurati che quindi spesso non chiedono i risarcimenti in caso di sinistro, non sapendo di essere coperti. A tutto vantaggio dei conti delle compagnie.
È possibile dividere le polizze sulle carte di credito in due categorie. La copertura per indebito uso della carta (quando qualcuno la usa al posto nostro in caso di furto, smarrimento, clonazione) e le protezioni per sinistri di vario genere (il decesso, l’invalidità permanente totale, malattia grave, inabilità temporanea al lavoro, perdita impiego e così via).
Alcune coperture sono già incluse alla sottoscrizione della carta. È a discrezione della banca assicurare altri rischi o porre eventuali franchigie (previste per esempio per l’uso fraudolento). Va ricordato che la card va comunque bloccata immediatamente e il furto va denunciato alle forze dell’ordine. Si dovrà poi presentare richiesta di rimborso al proprio istituto di credito che, una volta effettuate le dovute verifiche, restituirà eventualmente gli addebiti.
«I vari circuiti coprono grosso modo gli stessi rischi. Più la carta di credito diventa premium, maggiori sono le coperture incluse (anche in termini di massimali)– spiega Agnoli –. Tra le protezioni più originali c’è l’assistenza stradale, la copertura per le telefonate fraudolente (in caso di furto della sim del cellulare), l’assicurazione sulla restituzione di merci e persino la copertura del cyber security». Tra le protezioni più utili vanno segnalate quelle sugli inconvenienti che possono capitare in viaggio: infortuni, volo annullato, valigia persa, smarrimento portafoglio, chiavi e così via.
Alcune coperture sono già inserite nel contratto con cui si sottoscrive la carta è bene dunque andare a ripassare le condizioni contrattuali o chiedere in banca su cosa si è assicurati. Altre protezioni si possono acquistare a discrezione del cliente talvolta anche con un altro soggetto non legato all’emissione della card. Per esempio la polizza offerta da Findomestic fornisce assistenza in caso di furto e blocco carta con garanzie che vanno a rifondere anche i danni subiti.
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