Sicurezza ed efficienza devono andare di pari passo nella gestione dei trasporti di merci pericolose. Massimizzare i due fattori è l’obiettivo di Transadriatico, cooperativa attiva nei trasporti di carburanti che gestisce una flotta di circa 200 mezzi. «La nostra strategia di gestione della flotta – sottolinea Natalino Mori, presidente di Transadriatico – parte da una programmazione dei viaggi dei mezzi che tiene conto della riduzione delle percorrenze e della sicurezza dei driver». Alla puntuale programmazione dei percorsi si accompagna il monitoraggio dei consumi – attraverso una sonda posta all’interno del serbatoio – e l’utilizzo di un additivo chimico che rende più performante il gasolio utilizzato per alimentare i mezzi. L’aggiunta dell’additivo è regolata da una centralina automatica, con un processo automatico e assolutamente sicuro, senza l’intervento dell’autista. I mezzi della cooperativa, poi, sono dotati un un sistema che sulla base di diversi fattori, come ad esempio il peso del mezzo, rilevato attraverso il monitoraggio della pressione delle sospensioni, percorso e tipo di strada, regola la potenza del motore a disposizione del driver. Grazie a questi accorgimenti è stato possibile diminuire del 5% i consumi di carburante della flotta, che per un’azienda che consuma un milione di litri di gasolio all’anno si traduce in un risparmio di 50mila litri.
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