Dopo il circuito di Yas Marina ad Abu Dhabi ora è la volta del Paul Picard. A scandire il tempo della celebre pista saranno in qualità di official timekeeper le lancette di Richard Mille. L’annuncio arriva a poco tempo di distanza dal Gran Premio di Francia tornato dopo una lunga assenza e disputato proprio nel circuito di Le Castellet. Prosegue dunque il cammino, o sarebbe più appropriato dire la corsa, intrapresa dalla maison nel mondo dei motori.
Nel 2018 Richard Mille non solo ha confermato la propria presenza in Formula Uno scattando dalla griglia di partenza, per il secondo anno consecutivo, al fianco dei team McLaren e Haas ma ha addirittura allargato il proprio raggio d’azione diventando orologio ufficiale della scuderia Alfa Romeo Sauber. Con questa operazione la casa orologiera consolida la sua leardership nel panorama delle competizioni automobilistiche. Un impegno che annovera anche altri importanti eventi come per esempio la Le Man Classic, l’Arts & Elegance di Chantilly riservato ad auto storiche e d’epoca e il Rallye des Légendes. Quest’ultimo ha la particolarità di essere una corsa riservata esclusivamente a equipaggi femminili. Una scelta non casuale dal momento che la donna rappresenta uno dei focus principali per la maison come conferma il lancio della nuova collezione Talisman avvenuto nella tarda primavera.
E in tema di strategie ha fatto scalpore l’annuncio che Richard Mille lascerà, a partire dal 2020, il Sihh di Ginevra. Una scelta che si giustifica in virtù di una produzione di pochi pezzi all’anno, e quasi tutti in serie limitata, alla quale si aggiunge la volontà d’investire energie e risorse nel potenziare la presenza nelle aree geografiche ritenute strategiche. A New York Richard Mille ha da poco inaugurato la sua boutique più grande del mondo. Uno spazio di 390 metri quadrati che si affaccia sul tratto di strada della 57th Street soprannominato Billionaire’s Row.
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