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Dossier Formula E, vittoria per il team Bmw Andretti in Arabia Saudita

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Dossier | N. 94 articoliSpeciale Formula E: gare, macchine e tecnologia

Formula E, vittoria per il team Bmw Andretti in Arabia Saudita

Parte dall'Arabia Saudita la quinta stagione del Formula E e già questo sarebbe un argomento di discussione. Vedere il principe saudita Mohammed Bin Salman presunto mandante dell'assassino del giornalista dissidente Jamal Khashoggi dare il via al primo appuntamento stagionale, lascia quantomeno perplessi. Ma lo show non si ferma e dunque spazio alla cronaca di una gara che ha visto una pole conquistata dall'esordiente Bmw del team Andretti che conferma così il buon risultato ottenuto nei test svoltisi a Valencia alla vigilia del via stagionale.

Safety car in Formula E.

Miglior tempo per il portoghese Antonio Felix Da Costa che così è scattato in prima posizione al via della gara che secondo le nuove regola dura 45 minuti più in giro. Pochi tornate e subito il primo fuori pista quello di Edoardo Mortara, italiano di nascita, ma svizzero d'adozione che arriva lungo ed è costretto a rientrare ai box per sostituire il musetto. Qualche giro in regime di bandiera gialla e dunque senza la possibilità di sorpassi e poi si ricomincia.

Sempre in testa la Bmw che dimostra di avere un passo superiore al resto della concorrenza. A metà gara si assiste, però, al ritorno del campione in carica i, francese Jean-Eric Vergne sulla DS- Techteetah. Così come dalle retrovie dopo una qualifica non molto buona risale anche Felipe Massa l'illustre debuttante in Formula E che si permette di superare con una manovra da manuale un altro reduce dalla F.1 Stoffel Vandoorne.

Ma la gara si infiamma perchè le due DS si mettono alla caccia del poleman Da Costa. A superare per primo il portoghese di Bmw è il campione in carica il francese Vergne, ma anche il suo compagno di squadra Andrè Lotterer incalza il pilota della Bmw, mentre la DS di Vergne si invola staccando di oltre un secondo i due duellanti. Intanto lo scatenato Massa risale fino alla ottava posizione.

Un pò sottotono, invece, le Audi che languono nelle posizioni di retroguardia dalla decima posto in giù. Molto gettonato dai piloti la novità dell'overboost, o meglio l'Attack Mode che consente un volta attivato dal pilota l'utilizzo di una potenza di 25 kW in più, utile soprattutto nelle fasi di sorpasso.

All'improvviso la gara si infiamma perchè a Vergne viene inflitto un “drive thru” cioè un passaggio a velocità limitata ai box per un problema tecnico riscontrato dai commissari sulla sua DS e così il francese deve lasciare la testa della gara. Ma ci pensa Andrè Lotterer a superare la Bmw di Da Costa, ma subito dopo anche il tedesco della DS è penalizzato e deve lasciare la testa dalla gara. Stessa sorte anche per lo sfortunato Felipe Massa che costretto a lasciare le posizione di metà classifica e rientra in 15 posizione. E' così che a 14 minuti dalla fine delle gara torna in testa la Bmw del portoghese Da Costa. Ma l'imprevedibile è dietro l'angolo e arriva l'Incidente di Lopez che per un impatto rompe la sospensione e si ritira, ma impone l'entrata in pista della safety car, una Bmw i8 e tutti i piloti si devono allineare dietro la vettura.

A sei muniti dalla fine tutto può, dunque, succedere: in testa alla gara c'è sempre la Bmw di Da Costa seguito dalla Mahindra di Jerome d'Ambrosio, ma terzo è il campione in carica Vergne che scontata la penalità è riuscito a scalare le posizioni. Il gran finale si infiammo con tutti i piloti che utilizzano la Attack Mode per disporre di tutta la potenza a disposizione.

Ne approfitta subito Vergne che passa D'Ambrosio che guadagna la second posizione e mette alla caccia della Bmw di punta Da Costa. Rientrano in gioco anche le Audi che guadagnano l'ottava e la nona posizione. Grande sorpasso anche dell'altro DS quella del tedesco Lotterer che guadagna la 5 posizione ai danni di Buem con l'esordiente Nissan che ha poreso il posto del Renault. Ultimo giro ad alta tensione con Vergne che prova l'impossibile per superare Da Costa, ma il portoghese tiene duro e taglia il traguardo portando la debuttante Bmw alla vittoria nella prima gara stagionale.

Un gara appassionante anche per I tanti drive-Thru che hanno penalizzato oltre alle DS che pievano portare a termini una doppietta, ma anche il debuttante Felipe Massa che finisce la gara nelle retrovie. Sul podio grande festa per Bmw, ma anche per il suo pilota di punta, il portoghese Da Costa che ha gestito al meglio una gara condotta quasi sempre in testa e dunque vinta meritatamente.
Archiviato il primo delle 13 gare stagionali in quattro diversi continenti l'appuntamento con la Formula E è per il 12 gennaio 2019 a Marrakesh in Marocco.

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