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Dossier I manager: elettrico già nel 20% delle flotte

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    Dossier | N. 59 articoli Auto aziendali, l'offerta, le formule e gli scenari di mercato

    I manager: elettrico già nel 20% delle flotte

    Affermazione delle auto elettriche, mobilità condivisa e declino del diesel sono solo alcuni dei fattori che si stanno imponendo con forza come protagonisti della mobilità del futuro. I fleet manager sono chiamati già oggi a programmare la gestione della flotta in modo da tenere conto di questi elementi. Come stanno reagendo agli stimoli che vengono dall’esterno? Per cogliere le tendenze in atto nel settore della gestione delle flotte aziendali, Econometrica ha realizzato una rilevazione ad hoc su un campione rappresentativo di fleet manager che operano nel nostro paese. I risultati della rilevazione sono piuttosto interessanti e danno il senso di come alcune tendenze della mobilità si siano ormai affermate e stiano guidando le scelte delle flotte, mentre altre fanno ancora fatica ad imporsi. Il primo e forse più importante comparto di cui la rilevazione si è occupata è quello delle auto elettriche. Il 20,9% dei fleet manager interpellati ha dichiarato che già oggi, nella flotta gestita, sono presenti auto elettriche. Si tratta di una quota particolarmente elevata, che testimonia come l’avvento delle auto elettriche sia ormai ritenuto anche nel settore delle flotte aziendali un elemento imprescindibile per andare incontro al futuro. A rafforzare questa affermazione contribuisce anche il fatto che il 28,6% dei fleet manager abbia affermato anche di avere in programma di inserire entro un anno nuove auto elettriche in flotta.

    Strettamente collegato al discorso sulle auto elettriche è il tema del declino del diesel, che in Italia, un paese particolarmente devoto a questo carburante, assume una grande importanza. Proprio su questo tema si è concentrata una domanda della rilevazione di Econometrica. Ai fleet manager è stato infatti chiesto in che modo pensano di sostituire le vetture diesel che usciranno dalle loro flotte nei prossimi anni. La risposta più frequente è che queste auto saranno sostituite con altre auto diesel (63,4% delle preferenze). Se la prima scelta per la sostituzione di un diesel è un altro diesel, la seconda è un’auto ibrida (23,2%). Seguono, con percentuali molto minori, le altre alimentazioni: benzina (5,5%), elettrica (3,7%), metano (2,4%) e gpl (1,8%).

    La rilevazione ha quindi affrontato il tema della mobilità condivisa. A questo proposito è stato chiesto ai fleet manager se utilizzano car sharing e car pooling aziendale. In base alle risposte fornite si può dire che oggi il car pooling aziendale è più diffuso del car sharing, dal momento che è utilizzato dal 31,1% dei fleet manager, mentre la percentuale di coloro che dichiarano di utilizzare il car sharing aziendale è del 14,9%.

    Un altro tema di grande interesse per gli operatori di questo settore riguarda l’uso e l’apprezzamento per i servizi offerti dalle società di Noleggio di lungo termine da parte dei fleet manager. Questo tema è stato oggetto di una rilevazione ad hoc condotta dal Corporate Vehicle Observatory (CVO) di Arval Italia in collaborazione con Econometrica. Dall’analisi dei risultati della rilevazione emerge una complessiva soddisfazione verso i servizi offerti dal noleggio, che ottiene dal 93% dei fleet manager intervistati un voto medio pari a 8.2 (su una scala da 1 a 10). Inoltre, il 45% dei gestori di flotte ritiene che l’offerta sia completa, il 36% migliorerebbe i servizi già presenti mentre solo il 16% amplierebbe la gamma dei servizi. Tra le evoluzioni che già interessano o che interesseranno i prodotti di noleggio, assumono particolare importanza i servizi online e a domicilio (consegna del veicolo, presa e riconsegna per manutenzione, interventi di assistenza), riconosciuti dai fleet manager come fondamentali in un’ottica di supporto della gestione della propria flotta in modo veloce, semplice ed efficiente e in grado di garantire, quindi, un significativo risparmio di tempo.

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