Tutto pronto per il Rallye Sanremo, secondo appuntamento del Campionato Italiano Rally. Dal 12 al 13 aprile la città dei Fiori
ospita le auto e i protagonisti di questa stagione che si ritrovano dopo il primo appuntamento del Ciocco pronti per affrontare
10 prove cronometrate per un totale di 152 km.
Ci siamo lasciati dopo l'entusiasmante rally di apertura di stagione del Ciocco con la vittoria di Basso-Granai su Skoda Fabia.
Qui ritroviamo l'equipaggio con il numero #1 sulle porte. Molto motivati anche i secondi classificati al Ciocco, Campedelli-Canton
con la loro Ford Fiesta R5 M-sport di Ford Racing Italia. In cerca di punti e di prendere sempre più feeling con l'auto anche
l'equipaggio di Citroën Italia, Rossetti-Mori su C3 R5, terzi al debutto in toscana.
Oltre 70 iscritti
L'elenco iscritti è davvero molto interessante con oltre 70 equipaggi partecipanti pronti ad affrontare la due giorni di gara,
valevole per il Cir (Junior, due ruote motrici e asfalto), il Peugeot 208 cup top, Trofeo Clio R3 Top, il Suzuki Rally Cup
e il Coppa Fia R-Gt.
Oltre al trio a podio in toscana, tra i protagonisti attesi Breen-Negle, Albertini-Fappani, Michelini-Perna e Scattolon-Nobili
tutti su Skoda Fabia R5. Ma da non sottovalutare Rusce-Farnocchi e Crugnola-Ometto su Volkswagen Polo R5, quest'ultimo autore
di un avvio di campionato in cui ha mostrato un ottimo feeling con l'auto anche se poi obbligato al ritiro quando in testa
alla gara.
Grande battaglia attesa anche per le due ruote motrici, dove Ciuffi-Gonella sono al momento leader. L'equipaggio di Peugeot
Italia nelle scorse settimane ha svolto dei test preparatori di questa gara. Sarà una gara importante che tutto il team vuole
affrontare con la massima professionalità e concentrazione per aggiungere vantaggio sugli inseguitori. Dall'altra parte, grande
determinazione anche per Panzani-Pinelli con Ford Fiesta R2 di Ford Racing Italia.
Il percorso: 152 km di prove speciali
Il Rallye Sanremo è un classico del rallysmo internazionale, una volta valevole come tappa del Campionato del mondo.
In questa sessantaseiesima edizione sono 487,28 i km totali, dei quali 152,20 di prove speciali suddivisi in dieci tratti
cronometrati. Si parte venerdì alle 14.45 da Sanremo. Subito si va a fare la prova spettacolo di Porto Sole nel porto della
città ligure con i suoi 2,56 km. A seguire riordino e parco assistenza. Verso le 17 gli equipaggi inizieranno il primo giro
di prove con Vignai (14,31 km), Bignone (10,62 km) e San Romolo (14,24 km). Da qui si scende verso il Forte di Santa Tecla
per il riordino di tre ore, tempo necessario per far calare il sole.
Alle ore 23 si riaccendono i motori con la seconda tappa. Assistenza di 30 minuti e via per affrontare la Mini Ronde di 29,12
km e ripercorrere la San Romolo con i suoi 14,24 km. E per la notte si conclude il concerto dei motori tornando sul lungomare
di Sanremo. Dopo otto ore di riordino, parco assistenza e via verso le prove speciali di Testico (14,24 km), San Bartolomeo
(10,53 km) e Colle d'Oggi (7,89 km). Pronti per l'arrivo? No, ancora un parco assistenza di 30 minuti e l'ultima fatica: Testico-Colle
d'Oggia, la più lunga di tutto il rally con i suoi 34,45 km.
E adesso sì, momento per rientrare nella città dei Fiori e scoprire il vincitore della sessantaseiesima edizione del Rallye
Sanremo. L'orario previsto per l'arrivo in Corso Imperatrice è previsto per le ore 19.00.
L'incognita meteo
Il meteo sarà una delle incognite più difficili da interpretare per la scelta di gomme e assetti. Spesso capita che in assistenza
piova e sulle prove sia asciutto o viceversa. Questo quindi darà importanza anche al ruolo dei ricognitori.
Ricordiamo che lo scorso anno il podio era composto dai campioni ora assenti Andreucci-Andreussi su Peugeot 208 T16, seguiti
da Campedelli-Canton su Ford Fiesta R5 e un altro equipaggio assente di quest'anno Scandola-D'Amore su Skoda Fabia R5.
L'appuntamento è a Sanremo il 12 e 13 aprile e sulla nostra pagina Facebook dove troverete contenuti live.
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