VICENZA - Nove prove speciali e oltre cento km cronometrati per decretare i vincitori della terza tappa del trofeo A112 Abarth
Yokohama. Al Rally Campagnolo sono stati i figli d'arte Scalabrin-Paganoni a salire sul gradino più alto del podio confermando
la prestazione di Arezzo e riscattandosi dal ritiro del Valsugana quando erano in testa alla gara.
Due giorni caldi come temperatura e per l'adrenalina. La partenza è stata venerdì alle ore 20.00 da Campo Marzo, nel centro
di Vicenza. A partire per prime le A112 del trofeo, questa volta ben 29 quelle iscritte, record assoluto per questi dieci
anni, a dimostrazione della passione e del divertimento che queste “scatolette” sanno regalare.
La prima prova speciale, Torreselle (7,37 km) è stata ritardata di circa mezz'ora per mettere in sicurezza il pubblico. E
questo a fatto in modo che il sole calasse sempre più e che le auto partissero con il buio, ma anche con gomme e freni freddi.
Lo spettacolo dei fari nella notte non è comunque mancato e la sfida è partita subito: Fiora-Soffritti e Scalabrin-Paganoni
sono usciti con un distacco di mezzo secondo in favore dei primi. A seguire di 2”6 Baldo-Marcolini.
Sabato tutti carichi per le otto prove cronometrate, quattro da ripetersi due volte. E in questa giornata sono stati Scalabrin-Paganoni
a mettere a segno una vittoria dopo l'altra arrivando a metà gara con un vantaggio di 36”7 su Fiora-Soffritti che hanno dovuto
tener d'occhio Gallione-Torricelli, terzi a soli 2″3. Nel frattempo si sono registrati i ritiri di Baldo-Marcolini e anche
di Droandi-Matini, questi ultimi arrivati a Vicenza da leader provvisori dopo le prime due gare.
Nel secondo giro di prove speciali ha seguito la cavalcata di Scalabrin-Paganoni dietro ai quali si è scatena una bella battaglia
tra gli equipaggi Fiora-Soffritti e Gallione-Torricelli. Alla fine sono proprio questi ultimi a conquistare la seconda piazza
d'onore. Nonostante i vari problemi, sono state determinate e combattive Lisa Meggiarin e Marsha Zanet (l'unico equipaggio
femminile presente) che hanno chiuso quarte assolute. A seguire Beccherle-Erbisti e subito dietro Oriella-Minuzzo. Canetti-Senestraro
conquistano il settimo posto davanti a Pellizzari-Vicentin, ottavi, Benedetto-Mengon noni e a Domenighini-Vercella Marchese
che vanno a completare la top-ten.
Ad abbandonare la gara anzitempo sono stati sette equipaggi.
Dopo le prime tre gare la classifica vede al comando Scalabrin-Paganoni a 31 punti seguiti da Fiora-Soffritti a 25, Droandi-Matini
a 19, Cazzaro-Brunaporto a 15 (qui limitati a causa di vari problemi tecnici), Canetti-Senestraro a 14, Oriella-Minuzzo a
13, Gallione-Torricelli a 12, Mearini-Acciai e Beccherie-Dal Bosco a 10.
Il prossimo appuntamento con il Trofeo A112 Abarth sarà al Rally Lana Storico in programma il 22-23 giugno.
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