Anche se è uno dei marchi storici della moda italiana, per Giorgio Armani ci sono ancora delle prime volte, il gusto del debutto: quest’anno, infatti, parteciperà per la prima volta a Pitti, portando la collezione primavera-estate 2020 di A|X Armani Exchange sotto le capriate lignee originali della Sala della Scherma nella cinquecentestca Fortezza da Basso. A portare lo stile Armani nel capoluogo toscano è dunque la sua linea più “democratica” , nata nel 1991 e che affianca e completa le collezioni Giorgio Amani, la couture di Armani Privé ed Emporio Armani(nella quale nel 2017 sono confluite anche Armani Jeans e Armani Collezioni).
Il pubblico di elezione di A|X è quello dei Millennials, strategia confermata da diversi indizi della nuova collezione, a partire dal periodo al quale si ispira, quegli anni Novanta in cui il marchio è cresciuto. Si passa poi dai richiami allo streetstyle all’impostazione cross-gender, con toni cromatici pastello e un logo presente su felpe, sneakers, cappelli e pantaloni. L’impostazione “nostalgica” è sottolineata dalla sezione Icon, che offre una riedizione ampliata dei capi più significativi delle prime collezioni del marchio.
Un altro tema caro alle generazioni più giovani (ma non solo) è la sostenibilità, che Armani Exchange fa suo proponendo dei capi in materiali del tutto riciclabili. Inoltre, anche per la primavera-estate 2020 prosegue la collaborazione con alcuni street artist, attraverso le T-shirt della capsule St_Art, che lo scorso anno ha ospitato fra gli altri Valentina Brostean, Alex Lehours e Lesjeanclode. «Nel 1991 ho avuto un’intuizione, e l’ho chiamata A|X. - spiega Giorgio Armani -. Prendendo ispirazione dalla realtà della strada, prima che diventasse uno dei tanti trend, ho creato una linea d’abbigliamento dai prezzi accessibili, per le nuove generazioni e per chi è giovane di spirito. Quest’idea continua oggi nell’abbigliamento e negli accessori al passo col ritmo veloce della strada, fedeli alla spontaneità e all’energia che fanno parte del Dna Armani».
Lo spirito pionieristico del marchio si è espresso anche nella scelta di diventare il primo proveniente dalla moda a entrare nel mondo degli e-sport,gli sport elettronici, con il recente accordo di sponsorizzazione del team italiano Mkers a partire dalla stagione 2019-20. Inoltre, dopo la chiusura di Pitti Uomo, la stessa Sala della Scherma ospiterà un altro debutto fiorentino per Armani: lì, infatti, saranno presentate le novità della linea Emporio Armani Junior, per la prima volta a Pitti Bimbo.
© Riproduzione riservata