Vi scrivo in merito a una delusione avuta ormai due anni fa relativamente al fondo Janus Europe Fund (codice Isin IE00B6Q9MR31).
Nell'estate del 2016 ho notato un andamento molto negativo di questo fondo e alla ricerca della spiegazione ho scoperto che
pur essendo un fondo azionario, a giugno 2016 aveva il 39% del capitale investito in una sola obbligazione societaria. Non
ho ricevuto nessuna comunicazione da parte della casa di gestione e credo che invece avrebbero dovuto avvertirmi che il fondo
aveva stravolto la sua composizione. Per quello che io potessi sapere avevo investito nell'azionario europeo, ma invece così
non era e non ho partecipato al rimbalzo del mercato di riferimento, anzi ho continuato a perdere.
Notata l'anomalia, ho chiesto al mio consulente di intervenire e mi ha riferito che ci sono stati vari incontri tra la banca
per cui opera e la casa di gestione, al termine dei quali Janus ha risposto negativamente alla richiesta di risarcimento e
ha inviato la lettera che vi allego in cui spiega come.
A quanto ci è stato detto da qualcuno che lavorava in Janus, in seguito al cambio di gestore, clienti istituzionali hanno
riscattato la quasi totalità dei capitali investiti nel fondo e i “poveri” clienti retail sono rimasti investiti per la quasi
totalità in ciò che non sono riusciti a vendere (un'obbligazione societaria).
Mi scuso per essermi dilungato, ma volevo mettervi al corrente di tutta la vicenda, così da poter meglio confidare in un vostro
consiglio in merito a quello che dovrei fare. Il mio buon senso mi porta a dire che avrebbero quantomeno dovuto avvisare i
clienti o i consulenti, ma non so se è così anche da un punto di vista legale. Non so nemmeno se ci sono stati altri provvedimenti
in merito, a cui potermi appigliare.
Costantino Cutolo
(via e-mail)
Risponde
Janus capital
Rispondiamo in merito al reclamo del lettore circa la performance storica del comparto Janus Capital Europe Fund in cui il
lettore aveva investito.
Il lettore aveva anche presentato un reclamo a Janus Capital, tramite il suo consulente, nell'autunno 2016. Janus Capital
ha risposto con una lettera datata 25 ottobre 2016.
La lettera riguardava la performance complessiva del comparto, il livello del patrimonio e la sua composizione in quel momento.
La lettera riconosceva che, in seguito ai rimborsi, erano stati effettuati adeguamenti delle singole quote del comparto e
che i tempi di tali adeguamenti dipendevano dalla liquidità e dalle condizioni di mercato. Tali adeguamenti sono stati effettuati
in maniera regolare e nell'interesse degli investitori.
Il comparto è stato gestito conformemente alla politica e agli obiettivi indicati nel prospetto informativo.
A seguito dell'attività di integrazione dopo la fusione di Janus Capital con Henderson Global Investors, è stato deciso di
chiudere il Janus Capital Europe Fund. Il comparto è stato chiuso in conformità con la prassi del settore l'8 maggio 2018.
Nell'ambito di tale processo, tutti gli azionisti sono stati informati della liquidazione del comparto.
Poiché la filiale italiana di Janus Henderson opera attraverso reti di consulenti finanziari, la chiusura del comparto è stata
notificata ai distributori che erano azionisti registrati nel febbraio 2018.
I fondi sono stati ridistribuiti agli investitori alla chiusura del comparto. Janus Henderson può confermare che non vi sono
pagamenti trattenuti o restituiti per la chiusura del comparto.
© Riproduzione riservata