Sulla start up Wishraiser hanno già puntato nomi noti, soprattutto del calcio: Bobo Vieri, Giorgio Chiellini (in campagna ora), Alessandro Bonucci, Andrea Pirlo, Miralem Pjani e molti altri. Ora sul progetto si è mossa anche SCM SIM, prima Sim quotata sul mercato Aim Italia, che, raccogliendo l’interesse di molti clienti, ha avviato un nuovo Club Deal, dopo il lancio di Dronus a febbraio, per investire nella start-up innovativa che ha lanciato una piattaforma di Charity Lottery sulla quale aziende, influencer e celebrità possono promuovere campagne di raccolta fondi in favore di varie organizzazioni non-profit.
La piattaforma
Wishraiser ha creato un sistema innovativo di raccolta fondi trasformando il concept di asta benefica in lotteria benefica. Diversamente, infatti, dalle aste online, le lotteries di Wishraiser consentono ai fan e follower di partecipare anche con pochi euro (a partire da 5) ottenendo una raccolta fondi maggiore per l'associazione non-profit beneficiaria. Come ritorno della donazione ogni partecipante avrà l'opportunità di essere estratto per un'esperienza esclusiva, come una cena, un incontro, una comparsa in un film o backstage di un concerto a fianco del proprio VIP preferito
L’attività di SCM Sim
Aim, la caduta dei mercati non frena le Ipo
Il progetto di SCM Sim, specializzata nei servizi di private banking e wealth management con circa 1 miliardo euro di masse e più di 30 consulenti finanziari, prevede la costituzione da parte dei soci aderenti al progetto di una NewCo nella forma di holding di partecipazioni, con un obiettivo di raccolta di 2,5 milioni di euro attraverso un aumento di capitale scindibile della durata di un anno. Il Club Deal, a seguito dell'operazione, acquisirà la maggioranza del capitale puntando a un riequilibrio dopo cinque anni se saranno raggiunti determinati indicatori finanziari. Lo scopo del progetto è la creazione di valore in vista di una exit che si potrà realizzare con una IPO o la vendita della Società ad aziende competitor interessate. «Sempre più spesso veniamo in contatto con imprenditori italiani dalle potenzialità interessanti e con ottime idee di business, ma che sono ostacolati nel realizzarle dalle note difficoltà di accesso al credito o perché sono ancora troppo piccoli per diventare oggetto di interesse dei fondi di private equity o venture capital», commenta Antonello Sanna, amministratore delegato di SCM SIM. L'obiettivo di questa iniziativa è quello di mettere in contatto investitori con importanti disponibilità economiche con giovani imprenditori particolarmente dotati ma con pochi mezzi finanziari, i quali, altrimenti, dovrebbero rinunciare al progetto o rivolgersi all'estero per realizzarlo.
© Riproduzione riservata