Ci siamo: in un fine settimana ovale molto intenso il Benetton Treviso entra in una dimensione nuova, mai raggiunta da una squadra italiana in competizioni europee di alto livello, Coppe comprese. La squadra veneta, grazie al derby vinto sabato 27 aprile sul terreno parmigiano delle Zebre, entra nella fase a eliminazione diretta del Pro14, il campionato super-nazionale che coinvolge (oltre alle 2 nostre rappresentanti) selezioni gallesi, irlandesi, scozzesi e sudafricane. Già qualificati alle semifinali i Glasgow Warriors e i dublinesi del Leinster - terminati primi nei 2 gironi - le seconde e le terze mettono in campo sfide incrociate, ragion per cui il Benetton si gioca sabato 4 maggio il passaggio del turno al Thomond Park di Limerick contro i padroni di casa del Munster. Stadio da 25mila spettatori con incasso diviso a metà e, quindi, un primo riconoscimento “materiale” per il club veneto.
I favoriti della Pro14
Favorito il Munster, questo è ovvio, e pure motivato: dopo l'uscita dalla
Champions Cup nella semifinale contro i Saracens inglesi, per lo squadrone in rosso resta un solo bersaglio a cui puntare. Intanto però il Benetton, che era anche andato
a un passo dalla qualificazione ai quarti in Challenge Cup , ha già (ri)conquistato il diritto a giocare la Coppa più importante e, per una volta, non è l'Italia la cenerentola europea
nel Pro14: dato che l'altro match per l'accesso alle semifinali è un derby irlandese tra Ulster e Connacht, ecco che a rimanere completamente fuori sono le rappresentanti del Galles, che pure si è aggiudicato il Sei Nazioni.
Tre birre in “campo”: Guinness, Heineken e Peroni
Tra sabato 4 maggio e domenica 5, poi, si svolge anche il primo atto delle semifinali scudetto del campionato italiano. Si
comincia con Reggio Emilia-Calvisano e Petrarca-Rovigo e anche con un nuovo title sponsor del campionato. Ufficializzati il nome Peroni Top12e il marchio del torneo. L'azienda rafforza il proprio legame con il rugby italiano, stretto da tempo grazie al Terzo Tempo
Peroni Village, l'ampia area intorno allo Stadio Olimpico dove per ogni partita del Sei Nazioni transitano decine di migliaia
di appassionati. Giornate nelle quali, calcolando anche le vendite all'interno dell'impianto, si arrivano a consumare in media
250 ettolitri di birra.
Che sia questa la bevande per eccellenza dei rugbysti e dei loro sostenitori è
confermato dall'onnipresenza degli sponsor nelle maggiori manifestazioni. Peroni si aggiunge, anche per quanto riguarda il naming, a Guinness ed Heineken, attive entrambe su 2 fronti: la prima non si limita al Pro14 ma da quest'anno accompagna il proprio nome al Sei Nazioni
(7 milioni di euro sborsati quest'anno, e cifre a salire fino al 2024), mentre la maggiore Coppa continentale è tornata dall'anno
scorso a chiamarsi Heineken Champions Cup, con il colosso olandese del settore che paga 8-9 milioni a edizione, mantenendo anche il proprio status tra gli sponsor
più importanti della Coppa del Mondo.
Il ritorno della Rai
A proposito della Coppa del Mondo è allo stadio avanzato la trattativa della Rai per trasmettere le partite più importanti della manifestazione che si svolgerà ad autunno in Giappone. Si parla di tutti i match dell'Italia nel proprio girone più una parte consistente degli incontri a eliminazione diretta,
comprese semifinali e finale. Una buona notizia soprattutto per la visibilità del rugby, visto che gli Azzurri dell'ovale
erano spariti dagli schermi Rai da parecchi anni.
La stessa Rai è tornata a manifestare interesse per il campionato italiano: il filo si riannoda già in questo fine settimana
con il primo atto delle semifinali play-off, altri appuntamenti per i match di ritorno dell'11 e 12 maggio e per la finale
scudetto, in programma sabato 18.
Il fine settimana “ovale”
Guinness Pro14, quarti di finale, sfida unica.
Sabato 4 maggio: Munster-Benetton (alle 16); domenica 5: Ulster-Connacht (alle 18.35) diretta tv su Dazn
Peroni Top12, semifinali, gara 1
Sabato 4 maggio: Valorugby Emilia-Kawasaki Robot Calvisano (alle 16.30); domenica 5: Argos Petrarca Padova-Femi Cz Rovigo
(alle 16.30)
diretta tv su raisport.rai.it
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