Tra benessere e tecnologia. Il mondo della corsa sta crescendo tra questi due ambiti prioritari. È quanto emerso dalla seconda edizione di Runeconomy, il convegno sul running ideato e organizzato dalla Federazione Italiana di Atletica Leggera. Se da una parte le nuove frontiere della corsa conquistano sempre più spazi urbani, come parchi, strade e piazze, dall'altro il movimento sta trovando un importante alleato nell'innovazione tecnologica, con un sempre maggiore numero di App dedicate e sistemi di condivisione tra sport e gaming.
I numeri
Secondo lo studio realizzato dall'Istituto Piepoli dal titolo “Il futuro del running tra tecnologia, gaming e sportcity”,
nell'identikit degli italiani della città “a misura d'uomo” lo sport e il benessere risultano essere più importanti di una
rete di trasporti pubblici efficienti (64% versus 62%) con lo sport che assume un'importanza fondamentale per il 90% degli
intervistati. Il 92%, invece, desidera corsi all'aria aperta e piste ciclabili. Per 9 italiani su 10 fare sport all'aria aperta
rende più felici.
In questa attività il wellness supera il fitness: gli italiani infatti corrono per stare bene (41%) più che per dimagrire (27%), mentre il 22% dei runner occasionali, se avesse più tempo, parteciperebbe a gare competitive (il 12% lo fa già). Non solo: il 44% dei runner vede nella corsa un ponte per praticare altri sport.
Il valore dell’innovazione
Se crescono coloro che dichiarano di correre almeno una volta al mese, dal 51% dello scorso anno al 59% di oggi, la tecnologia
intesa come uso di app e giochi sembra incrementare ulteriormente la voglia di correre degli italiani (54%). In particolare
gli smartphone vengono utilizzati per rimanere comunque in contatto con gli altri.
Per dare ulteriore slancio a questo connubio tra ncorsa e tecnologia, la Fidal insieme a tree promuove il primo hackathon
del running. Il prossimo 20 e 21 settembre, al Foro Italico a Roma, si svolgerà runHack, una competizione nata per ideare
e realizzare soluzioni per il mondo della corsa. Tre le sfide proposte ai partecipanti: Go Runcard per soluzioni di engagement
per RunCard, la community italiana dei runner; Sport City Life per ideare progetti che rendano più smart la corsa nei centri
urbani; Sport Future per proporre idee sport-tech dedicate ai runner (wearable, device, tracker, food, ecc.).
La proposta è rivolta agli amanti del runnin, appassionati di marketing, comunicazione e social media, studenti, designer,
grafici, esperti di UX, web developer, ingegneri, makers, innovatori e naturalmente startup.
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