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Questo articolo è stato pubblicato il 11 settembre 2011 alle ore 08:19.
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A metà tra scienza e movimento sociale. Il network DiyBio, ovvero Do-it-yourself biology, che riunisce artisti, imprenditori e hobbisti è stato fondato nel 2008 da due ragazzi di Boston, Mackenzie Cowell e Jason Bobe. Scopo: applicare alla biologia i fondamenti del P2p o del modo in cui funzionano Linux e Wikipedia: utenti non-esperti che collaborano per produrre idee e conoscenze scientifiche di qualità migliore di quelle che escono dai laboratori dalle università.
Curiosi di biologia? DiyBio si è diffuso rapidamente a livello globale, generando altre sezioni americane, tra cui i Biocurious a San Francisco, un hack space per il biotech, ovvero un laboratorio comunitario dove chiunque può recarsi per imparare a "giocare" con la biotecnologia in modo sicuro e controllato, per evitare che si creino gruppi di bioterroristi.
http://biocurious.org/
Da hacker a imprenditore
«Se fossi un ragazzino oggi, sarei un hacker della biologia». Non lo ha detto uno qualunque, ma Bill Gates, che sulle capacità e tecnologie della comunità hacker della Silicon Valley degli anni 70 ha costruito l'impero Microsoft.
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