Htc apre, di fatto, il Mobile World Congress di Barcellona. Lo fa presentando l'atteso Htc One M9, erede dell'accoppiata M8 e M7 che ha reso negli ultimi tre anni gli smartphone del produttore taiwanese i più riusciti in termini di design all'interno del vasto mondo Android (versione Lollipop, in questo caso). Il nuovo arrivato, sotto questo punto di vista, è una conferma senza sorprese: un pezzo unico di metallo con bordi dorati lucidi e scocca in argento spazzolato, con all'interno un display da 5 pollici. Pesa 157 grammi per una dimensione di 144.6 x 69.7 x 9.61 mm. Memoria da 32 giga espandibile fino a 128. Batteria da 2840mAh. Processore Snapdragon 801 con a fianco una ram da 3 giga.
Vengono inoltre confermati, con miglioramenti incrementali, tutti gli elementi caratteristici dell'Htc One. A partire dall'interfaccia Sense 7, che porta in homepage con un widget personalizzabile le applicazioni più usate in base alla localizzazione. C'è anche BlinkFeed, l'aggregatore di notizie, aggiornamenti dai social, località di interesse eccetera che ora fa tesoro del gps per dare informazioni più personalizzate e in tempo reale.
La fotocamera principale ora è da 20 megapixel con lente in vetro zaffiro e la possibilità di registrare video in 4k. L'esperienza audio (sin dal primo modello la migliore sul mercato) ora combina gli speaker frontali Htc BoomSound con un canale audio 5.1 Dolby di simulazione surround. L'M9 sarà disponibile in Italia in aprile nelle varianti dual tone silver e gold-rose, e in seguito anche nei colori gunmetal grey e gold.
Con l'M9 - che costa 749 euro - Htc cerca di presidiare la fascia alta, dove la competizione è al solito molto agguerrita. L'azienda taiwanese ha tuttavia allargato la sua strategia, che inizialmente puntava soprattutto sui top di gamma scontrandosi con un mercato troppo difficile. Nel 2014 ha ampliato la sua gamma dopo le turbolenze finanziarie degli ultimi anni puntando su modelli low cost che l'hanno aiutata nei mercati emergenti. Con l'Htc Re ha inoltre cercato nuovi mercati seguendo le orme del successo della GoPro. Complice un importante piano di taglio dei costi è tornata in utile dal secondo trimestre dell'anno scorso e anche i ricavi sono tornati a crescere nel confronto con lo stesso periodo dell'anno precedente nel quarto trimestre.
Per questo Htc qua a Barcellona ha inoltre annunciato il risultato di due partnership nel settore del wearable e realtà virtuale. Htc Grip (per ora disponibile solo sul mercato nordamericano) è un dispositivo dotato di Gps. Nasce dall'implementazione di UA Record, nuovo network wellness e fitness di Under Armour pensato per atleti e amanti dello sport. Compatibile con dispositivi Android e iOS, è dotato di accessori Bluetooth come il dispositivo per la misurazione della frequenza cardiaca.
Grazie alla partnership scon Valve, Htc allarga la sua azione alla realtà virtuale con Htc Vive. Htc Vive Developer Edition sarà lanciata già da questa primavera, mentre la versione consumer sarà disponibile entro la fine del 2015.
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