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Hp acquisisce Aruba Networks per 2,7 miliardi di dollari. La sfida…

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Hp acquisisce Aruba Networks per 2,7 miliardi di dollari. La sfida è sul mobile

  • –di L.Tre.

Hp ha acquisito Aruba Networks, provider di soluzioni di rete wireless per le imprese con un'operazione di circa tre miliardi di dollari. Quella annunciata oggi è la più grande acquisizione di HP degli ultimi anni. Il valore dell’operazione è di circa 2,7 miliardi di dollari. In pratica il gigante del computing e dell’elettronica avrebbe offerto 24,6 dollari per azione con l’1% di sconto rispetto alla chiusura di venerdì scorso, quando il titolo ha toccato il livello più alto degli ultimi due anni proprio sulle voce di una acquisizione ad opera di Hp. Al momento non rappresenta alcun premio per gli investitori dal momento che i titoli hanno già scontato la notizia, ampiamente anticipata da rumors di stampa, raggiungendo il prezzo dell'offerta.

Le ragioni di Hp. L’acquisizione di un player così importante sulle infrastrutture di rete mobile per le imprese consentirà all’azienda di Palo Alto di entrare nel mondo dei servizi mobili. L’operazione chiude così un cerchio ideale che era partito con l’acquisizione nel 2010 di 3Com per 2,7 miliardi di dollari. In questo senso, l’integrazione potrebbe potenziare il portafoglio di Hp e permettere di vendere servizi cloud e Big Data anche all’utenza business più attenta alla moblità. Da questo punto di vista per entrambi gli attori si tratta di mettere a fattor comune il proprio parco clienti.

Il contributo per Hp. Alcuni analisti però hanno già espresso scietticismo sull’operazione, almeno sotto il profilo finanziario. Il giro d’affari di Aruba pari a 729 milioni di dollari nell’anno fiscale 2014, rappresenta in realtà meno del 2% del fatturato di Hp. Difficile quindi che questa operazione possa tradursi in un vantaggio immediato per i conti del gruppo . Hp ha annunciato di avere chiuso il primo trimestre dell'esercizio fiscale 2014 con un giro d'affari di 28,2 miliardi di dollari contro i 28,4 miliardi registrati al 31 gennaio 2013. Nel periodo in esame l'utile netto della società guidata da Meg Whitman è salito del 16% a 1,43 miliardi di dollari, ossia 74 centesimi per azione, dai 1,23 miliardi, ossia 63 centesimi, di un anno prima. Hewlett-Packard, che intende scindersi quest'anno in due compagnie pubbliche indipendenti l'una dall'altra, prevede di concludere l'operazione nel secondo semestre del suo esercizio fiscale 2015


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