NEW YORK - Sarà davvero l'orologio intelligente il prossimo gadget rivoluzionario di Apple, capace non solo di stupire i consumatori ma di generare nuova grande crescite e ammaliare anche Wall Street, i suoi analisti e investitori? È la domanda da un milione di dollari - o forse meglio tra i 349 e gli oltre diecimila dollari (nell'edizione in oro massiccio) del prezzo dell'Apple Watch in vendita da aprile. E dalla presentazione fatta in pompa magna dal chief executive Tim Cook non ha ancora risposte sicure: dovranno arrivare i pre-ordini e gli ordini, le recensioni e il vaglio delle caratteristiche tecniche (vera longevità della batteria, apps davvero utili) alle quali per il momento regna ancora attesa, incertezza e anche qualche confusione. Perché non c'è dubbio che l'annuncio di Cook è stato incentrato tutto su questo, nonostante alcune altre novità, da un'esclusiva della pay tv Hbo per Apple Tv a un nuovo modello ultraleggero e sottile di computer portatile, il MacBook che si colloca tra il MacBook Air e il MacBook Pro.
Questi interrogativi sono stati sollevati dagli ultimi rapporti degli analisti sulle innovazioni di Apple, positivi ma con ampie variazioni. Lo smart-watch potrebbe vendere rapidamente 8 come oltre 40 milioni di esemplari. E spingere il titolo in leggero rialzo a 135 dollari come pure piu' aggressivamente a 160 dollari e piu', puntando oltre il traguardo dei mille miliardi di dollari di capitalizzazione di mercato. Segno delle incognite? Il titolo subito dopo gli annunci si è messo ben poco, rimanendo attorno ai 127 dollari.
L'orologio di Apple è atteso con trepidazione a ragione: è la prima nuova categoria di prodotto per l'azienda dalla scomparsa del suo storico fondatore e amministratore delegato, Steve Jobs. E il primo gadget interamente nuovo dall'iPad che ormai risale al 2011.
Ecco una rapida carrellata finora delle scommesse. Cantor Fitzgerald vede il titolo Apple a 160 dollari entro un anno con lo smart-watch che diventa il prodotto nuovo piu' venduto nella storia dell'azienda. Vale a dire 20,6 milioni di unita' contro i 19,5 dell'iPad e entrate per 9,6 miliardi di dollari nel solo primo anno. Nell'anno fiscale successivo, il 2016, 25,1 milioni di “pezzi” venduti e un fatturato da 11,7 miliardi, con un contributo di 0,67 dollari agli utili per azione, E, assicura Cantor, si tratta di stime prudenti.
Un altro big, Piper Jeffrey, vede “solo” 8 milioni di orologi venduti nel 2015, ma anch'essa ha un price target per il titolo di 160 dollari. Sanford Bernstein è più prudente: 7,5 milioni di Apple Watch nel resto del 2015 e un titolo che sale ma si ferma a quota 135 dollari. Hudson Square Research si aspetta 18,5 milioni di Apple Watch venduti in un anno e un titolo a 140 dollari, ma riconosce che circolano in Borsa stime di vendita per oltre 40 milioni di orologi.
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